Sos dal litorale: marea nera sulle spiagge

Invasione di lavarone, legname e rifiuti. E crescono i costi per ripulire riva e scogliere

L’assessore all’ambiente di Ameglia Andrea Bernava durante il sopralluogo sul litorale

L’assessore all’ambiente di Ameglia Andrea Bernava durante il sopralluogo sul litorale

Ameglia (La Spezia), 6 aprile 2019 - Le previsioni ottimistiche dei giorni scorsi dovranno essere inevitabilmente riviste. L’onda scura arrivata all’improvviso non ha portato nulla di buono sul litorale amegliese e ancora si attendono ulteriori spiaggiamenti di materiali raccolti dal fiume Magra lungo il suo cammino nell’improvvisa piena dell’ultma allerta meteo. Il sopralluogo effettuato ieri mattina a Fiumaretta è stato un duro risveglio per gli amministratori e i tecnici del Comune di Ameglia che dovranno sicuramente ritoccare le risorse già messe in preventivo per la pulizia delle spiagge libere e delle scogliere in modo da presentare il litorale ai turisti nella sua forma migliore prima delle feste pasquali.

Senza dubbio i lavori lungo il litorale e le scogliere partiranno lunedì ma lo stanziamento di 60 mila euro previsto per la prima fase probabilmente non sarà sufficiente. Di fronte alla montagna di lavarone, legname, tronchi e rifiuti che la corrente sta continuando a depositare sulla riva il sindaco Andrea De Ranieri ha rilanciato un vecchio appello, sempre però disatteso. "Il territorio va mantenuto costantemente pulito – commenta duramente il sindaco – e i miei colleghi amministratori devono comprenderlo. Non possono pretendere che alla foce ci siano sempre i soliti a spendere per rimuovere quello che gli altri trascurano. I canali devono essere mantenuti e non lasciare che ci pensi lo spazzino-fiume a mettere in ordine. E non si venga a parlare di ondata eccezionale di maltempo perchè da noi la pioggia è caduta quanto altrove e non abbiamo registrato grandi problemi e le strade sono tutte transitabili".

Come rappresentante della Provincia inoltre Andrea De Ranieri ha intenzione di coinvolgere proprio l’ente spezzino sul tema. "Chiederò – continua il sindaco – se è prevista la possibilità di inserire nell’ambito dei rifiuti una quota parte dedicata proprio alla pulizia delle spiagge. Qualche giorno fa, grazie anche alla sensibilità di tanti volontari, siamo riusciti a rimuovere tanto materiale calcolando in questo modo la spesa per togliere quanto ancora è ben visibile. Ma sono bastate poche ore di pioggia per riaggravare il problema e trasformare il fiume in una foresta costringendoci a rivedere lo stanziamento".

Ieri sono stati ricevuti in municipio gli operatori balneari per discutere sul cronoprogramma delle pulizie di primavera che inizieranno comunque lunedì. "L’obiettivo – conferma l’assessore all’ambiente Andrea Bernava – è arrivare al week end di Pasqua in una condizione di buona accoglienza. Questo significherà sicuramente levare la montagna di lavarone che si è appena ripresentata e rimuovere il legname almeno per liberare la battigia e consentire il passeggio sulla spiaggia. Valuteremo se le risorse stanziate saranno sufficienti oppure le ultime sorprese avranno fatto lievitare i costi".

Massimo Merluzzi