Sisti porta avanti il ricorso al Tar Il sindaco di Vezzano è indeciso

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Verso la fine dell’estate si concluderà la conferenza dei servizi e il progetto di realizzazione del biodigestore potrà decollare. A meno che nei 120 giorni previsti dalla legge per consentire alle parti coinvolte di esprimersi, chi è contrario non riesc a bloccare il progetto. L’iter è ben avviato ma resta un appiglio alle quali sono appese le speranze delle amministrazioni comunali e dei comitati contrari al piano Re.Cos - Iren. E’ ancora pendente al Tar della Liguria il ricorso presentato dal Comune di Santo Stefano Magra che in questi giorni, indirettamente, ha preso forza grazie al successo nella battaglia analoga di Isola del Cantone. In quel caso il ricorso presentato dall’avvocato Piera Sommovigo supportata dal giurista ambientale Marco Grondacci ha fatto centro e la società incaricata di realizzare l’impianto ha ritirato il progetto. "Una situazione indubbiamente molto simile – spiega Sommovigo – perchè abbiamo puntato sul cambio di destinazione non prevista nella pianificazione progettuale. La stessa cosa è avvenuta per Saliceti, sito entrato in gioco successivamente rispetto al piano di ambito approvato dalla Provincia nel quale si è sempre indicato Boscalino nel territorio di Arcola. Sicuramente questo potrebbe costituire un precedente importante".

Le tempistiche del ricorso? "E’ una decisione che dobbiamo prendere insieme al Comune di Santo Stefano. Se vogliamo chiedere che il ricorso vada in decisione occorre presentare istanza e il Tar nel giro di qualche mese potrebbe fissarla".

L’amministrazione di Santo Stefano Magra per ora è la sola da aver avviato un procedimento legale. Vezzano ancora non si è sbilanciato sull’eventuale passaggio in tribunale anche se il sindaco Massimo Bertoni ha ribadito, di fronte al quadro emerso dalla conferenza di servizi, di non escludere qualsiasi azione. I dubbi di Vezzano sono soprattutto legati alla piega che il percorso ha preso dopo aver appreso dal dirigente regionale Baroni che nella mappa dei siti interessati al biodigestore figura Saliceti quale area spezzina. Decisa invece a proseguire la battaglia legale la sindaca di Santo Stefano: "Il nostro Comune – spiega Paola Sisti – ha ribadito in ogni sede la sua opposizione a questo progetto, anche con il ricorso al Tar fondato sull’estraneità rispetto alla programmazione provinciale e regionale dell’area di Saliceti".

Nella foto, Massimo Bertoni, sindaco di Vezano Ligure

Massimo Merluzzi