E’ morta a Sarzana, nel monastero delle suore Clarisse, la superiora suor Immacolata, al secolo Innocenza Gabossi. Aveva novant’anni. Ha fatto parte della comunità di Lovere, in provincia di Bergamo, poi di quelle di Chiavari e di Sarzana e per alcuni anni fu anche a Bouar, nella Repubblica del Centro Africa. Nel corso degli anni ha ricoperto incarichi di responsabilità nelle comunità della federazione delle Clarisse in Piemonte, Liguria e Lombardia. A Sarzana dal 1987, fu lei a ricevere la telefonata con la richiesta di pregare la serva di Dio Itala Mela per una bambina che, nata morta, riuscì poi a salvarsi. Proprio quel miracolo, come è noto, aprì la strada alla beatificazione di Itala.
CronacaSi è spenta suor Immacolata Ottenne un miracolo da Itala Mela