Ameglia, sequestrati cantieri navali sul fiume Magra, sigilli a area di 20mila mq

Operazione congiunta di guardia di finanza, carabinieri e polizia provinciale

Militari della guardia di finanza  (foto di repertorio)

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Sarzana, 13 febbraio 2019 - La Guardia di Finanza di Sarzana, la Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza della Spezia, la Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Genova, la Stazione Carabinieri di Ameglia e la Polizia Provinciale di La Spezia hanno concluso un'operazione che ha portato, in esecuzione di provvedimenti emessi dal gip su richiesta della Procura della Repubblica della Spezia, al sequestro preventivo di un'area demaniale di 20 mila mq, lungo la sponda destra del fiume Magra, nel Comune di Ameglia (La Spezia) dove erano stati costruiti abusivamente un cantiere navale e 4 rimessaggi dove si provvedeva alla custodia e manutenzione di circa 50 barche.

I provvedimenti hanno riguardato sette italiani, adesso accusati a vario titolo di invasione di terreni e acque pubbliche, violazioni al Testo Unico sull'edilizia, alla legge quadro sulle aree protette, al codice dei Beni Culturali e illeciti relativi al Testo Unico Ambiente. Sono stati posti sotto sequestro, a carico delle 5 attività imprenditoriali, diversi pontili con attracchi, 3 manufatti ad uso abitativo, 2 piscine, 2 bar, nonché alcune decine fra autoveicoli, carrelli, ciclomotori, furgoni, gru, imbarcazioni e acquascooter.

Nel corso delle ispezioni sono stati trovati rifiuti speciali e/o pericolosi, quali batterie al piombo, scarti di vetroresina, oli esausti, parti di motori nautici e, in generale, materiali di scarto inerenti proprio le lavorazioni di cantieristica nautica.