L’area verde di Sarzanello... all’asta. Il Comune cerca un gestore privato

Affidata con bando pubblico, dopo il parco di Crociata e lo Skatepark

L'area di Sarzanello all'asta

L'area di Sarzanello all'asta

Sarzana, 15 aprile 2017 - Il futuro delle aree verdi è sempre più nelle mani della volontà e dello spirito di iniziativa dei privati. L’unica strada trovata per garantire la fruibilità dei parchi genitori senza correre il rischio di spiacevoli inconvenienti è quella di puntare su imprenditori che abbiano idee e voglia di far crescere qualcosa di più dell’erbaccia. L’esperimento più che positivo dell’ex “Città del bambini” a Crociata, primo spazio che il Comune ha affidato a privati, è stato lo spunto per proseguire il filone che consentirà di cedere spazi verdi nei quartieri, e non solo, di difficile gestione. La prossima tappa è a Sarzanello, nell’area “Esperio Baruzzo” un tempo gestita dall’Arci e poi tornata nelle mani dell’amministrazione comunale. Un blocco suddiviso in due zone: una parte riservata ai giochi per bambini e l’altra al calcio a sette. Ma l’intero pacchetto sarà messo a gara dall’amministrazione comunale che attraverso un bando cerca privati in grado di dare risposte concrete al quartiere e non solo. Le domande, corredate dai progetti richiesti, dovranno essere consegnate entro il 2 maggio all’ufficio protocollo del Comune.

Gli eventuali gestori avranno la disponibilità dell’intero complesso, compreso il campo da calcio “Luciano Conti” per 5 anni durante i quali dovranno garantire manutenzione, riqualificazione e soprattutto controllo. Non è un mistero che lo spazio “Baruzzo” nonostante l’illuminazione sia un punto piuttosto isolato del quartiere e troppo spesso nelle mani dei vandali che a più riprese hanno danneggiato recinzioni, giochi e distrutto la lapide che ricorda Luciano Conti, per anni anima e promotore delle iniziative sportive a Sarzanello. Dopo un lungo periodo di abbandono nel corso dell’inverno alcuni volontari hanno restituito, con fatica, il campetto alla collettività consentendo a chiunque di poter giocare con il solo obbligo di prestare rispetto e cura. Ma alcuni giorni fa una bambina si è ferita scendendo da un vecchio gioco in legno, e ora per rilanciare il parco sono necessari interventi e idee, oltre alla costante cura e per questo il Comune spera nella volontà di qualche imprenditore.