Protezione civile, appello per i volontari

Castelnuovo Magra, un vademecum detta le regole da seguire. La guida sarà anche on line

Tutti schierati per la foto di rito all’inaugurazione della nuova sede

Tutti schierati per la foto di rito all’inaugurazione della nuova sede

Castelnuovo Magra (La Spezia), 15 settembre 2019 – Il piano di protezione civile è un «mattone» composto da centinaia di pagine che il Comune di Castelnuovo Magra ha elaborato nei dettagli ma che provvederà a riassumere in una sorta di bignami proprio per agevolarne la lettura dei cittadini chiamati a imparare nozioni utilissime in caso di eventi che mettono a riscio la sicurezza dei cittadini. La conoscenza del territorio, delle zone a rischio e dei comportamenti da tenere in caso di emergenza sono fondamentali per affrontare il pericolo e soprattutto rappresentano un vantaggio enorme per le forze in campo. Evitare di richiedere l’aiuto dei vigili del fuoco oppure dei volontari per soccorsi evitabili mettendo in pratica nozioni minime è già un punto a favore e soprattutto evita di distogliere l’attenzione su situazioni più gravi. Il piano, aggiornato e adeguato rispetto a quello in vigore, è stato predisposto dagli uffici comunali andando così a risparmiare una somma considerevole, e presentato alla cittadinanza nel corso di due appuntamenti ai quali hanno partecipato il sindaco Daniele Montebello, il consigliere comunale Loris Pietrobono, il comandante della polizia municipale Marina Ricci, Alessandro Bardi e Ofelio Scintu della Protezione Civile.

«E’ stato un grande lavoro di squadra –– ha commentato Marina Ricci – ben coordinato dal geometra Maurizio Federici e il responsabile della squadra volontari Ofelio Scintu. Abbiamo indicato tutte le azioni che i cittadini devono mettere in atto ma anche specificato quali sono i punti di raccolta in caso di emergenza e le aree adibite a soccorso. Nella speranza che queste indicazioni non servano mai è comunque necessario sapere dove andare in caso di pericolo e non girare a caso in cerca di soccorso». E così ogni residente del territorio di Castelnuovo Magra può andare a leggere quale criticità può verificarsi nella propria zona e conoscere i punti di raccolta aperti nelle scuole, centro sociale, campo sportivo e teatro tenda. Sono state inoltre indicate le localizzazioni dei semafori dell’allerta sull’Aurelia, i pannelli alle scuole e al comando di polizia municipale che aggiornano sulle pericolosità delle condizioni meteo. «La Regione Liguria - hanno spiegato i referenti Scintu e Bardi - è l’unica che emette due bollettini al giorno proprio per tenere aggiornati sull’andamento meteo. E’ importante che le squadre siano attrezzate ma altrettanto che i cittadini siano informati su cosa fare e come muoversi in caso di necess ità proprio per favorire e non intralciare le operazioni». Ma perché il Piano funzioni è fondamentale la presenza di volontari. Per questo il sindaco Montebello lancia un appello alla popolazione perché le persone diano il loro contributo. «Capisco che diventare volontario – spiega il primo cittadino – è un impegno forte e un grande sacrificio ma importansittimo per la comunità». E l’adesione deve essere vera visto che per un volontario l’ente investe solo per l’attrezzatura necessaria dai 700 ai 900 euro oltre alla partecipazione ai corsi di formazione. Per questo l’adesione va fatta con consapevolezza e serietà.

Massimo Merluzzi