"Ponzano Superiore ha bisogno di nuovi negozi e più bus"

E’ stata un’ottima cosa l’apertura della farmacia ma questo non basta per far vivere un paese

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La farmacia non basta per rilanciare la frazione di Ponzano superiore. Il borgo collinare del Comune di Santo Stefano avrebbe bisogno di nuova linfa rappresentata da un nuovo tessuto commerciale oltre che un sistema di trasporti più ricco. La decisione della giunta di individuare nel borgo la sede di una nuova farmacia, da aggiungersi a quelle aperte alle porte di Santo Stefano e a Ponzano Belaso, ha trovato la piena condivisione del gruppo consigliare Santo Stefano Popolare. Il capogruppo Francesco Ponzanelli ha sottolineato favorevolmente la necessità di un nuovo presidio sanitario in una zona del territorio nella quale risiedono tanti anziani impossibilitati a scendere sulla Cisa.

"Ma per far vivere un paese – spiega Ponzanelli – occorre impegnarsi a trovare nuove soluzioni. Ben venga la farmacia ma allo stesso tempo si deve lavorare per incentivare i privati a riaprire altri negozi, utilissimi per i residenti ma anche per i pellegrini che transitano sulla via Francigena proprio da Ponzano superiore. E poi si deve ripensare al collegamento pubblico, rinforzando il sistema dei trasporti aggiungendo nuovi orari". Soprattutto nei giorni festivi il servizio Atc è estremamente limitato e nel corso della stagione estiva il Comune da qualche anno ha stipulato un contratto, versando un corrispettivo in più, per prevedere un servizio domenicale.