E’ l’anno in cui dovrebbero concludersi i lavori di realizzazione della piscina di Santa Caterina, a Sarzana. Il cantiere va avanti ed entro la fine del 2022 l’impianto natatorio dovrebbe vedere la luce, un ventennio dopo l’annuncio del progetto che è rimasto poi nel dimenticatoio. Una struttura che oltre a essere essenziale per la città e la vallata del Magra, si arricchirà di nuovi servizi al passo con i tempi e in linea con la transizione energetica. Il Comune di Sarzana ha deciso di ampliare il progetto realizzando l’area a parcheggio e predisponendola anche per futuri pannelli fotovoltaici. Progettazione e direzione lavori sono stati affidati all’architetto Nicola De Mastri della Spezia, per 12.891 euro. Una piccola rivoluzione all’interno di un’operazione complessa sulla piscina riavviata solo nel 2021, undici anni dopo la posa della prima pietra avvenuta a maggio 2010 e a quasi vent’anni dalla presentazione del progetto nel 2002. I lavori di completamento sono stati affidati da Ire all’associazione temporanea di imprese con capogruppo F&D Costruzione di Perella Federico &C sas.
Il quadro economico del progetto definitivo dell’opera prevede un investimento totale per importo lavori di euro 2.208.505 di cui oltre 600mila euro provenienti dal Fondo Strategico regionale, oltre 105mila di finanziamenti comunali e 1,5 milioni tramite il Cipe. Le opere di completamento riguardano la realizzazione delle gradinate e dei collegamenti pedonali e carrabili di accesso all’impianto, il completamento delle tamponature esterne e delle tramezzature interne, dei rivestimenti e delle finiture, degli impianti di climatizzazione e idrici, di trattamento delle acque della piscina e di scarico, degli impianti elettrici e di illuminazione. E adesso si punta anche al parcheggio con pannelli fotovoltaici.