Il sindaco Andrea De Ranieri
Ameglia (La Spezia), 24 luglio 2018 – Dopo l’incontro della settimana scorso durante il quale il sindaco di Ameglia aveva risposto all’appello di Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti spiegando il futuro del litorale dopo l’adozione del Pud sono prontamente arrivate le osservazioni di categoria sul progetto di utilizzo delle aree demaniali e degli specchi acquei. Regole chiare e soprattutto difesa degli stabilimenti dagli obiettivi dell’amministrazione comunale riposti sulle spiagge libere. L’ente amegliese infatti ha indicato tra le opere pubbliche previste quelle di rilancio e cura del litorale libero e per questo i rappresentanti di categoria hanno chiesto il rispetto delle metrature senza penalizzare le strutture private.
Le associazioni comunque hanno complessivamente apprezzato le linee di indirizzo, in particolare i principi di tutela e valorizzazione dei tratti di costa che rivestono valore paesaggistico e naturalistico che rappresentano un trampolino per conseguire lo sviluppo turistico nel rispetto e tutela dell’eco sistema. I rappresentanti del settore però hanno chiesto nel documento inviato al sindaco Andrea De Ranieri di inserire nel Pud alcune voci relative alle consessioni demaniali. In particolare sulla profondità dell’arenile e sulla linea della battigia proponendo che la misurazione dei singoli stabilimenti non venga modificata a discapito della nuova regolamentazione delle spiagge libere. Da approfondire in futuro anche gli interventi di dragaggio del fiume e ripascimento litorale. Le osservazioni sono state prodotte dopo l’incontro di illustrazione del Pud al quale hanno partecipato il sindaco Andrea De Ranieri, il consigliere comunale Alessio Frati, l’architetto Francesco Moscatelli, progettista del Pud, Roberto Zampollini, presidente Confartigianato Nautica, Nicola Carozza, responsabile sindacale Confartigianato e Gregorio Ravani rappresentante di Confartigianato nel Consorzio Riviera di Luni.