Parmignola, lavori nella ‘zona rossa’. Il torrente sarà messo in sicurezza

Via alla gara d’appalto per l’intervento da Biotanello a San Rocco

Lavori in corso

Lavori in corso

Luni (La Spezia), 19 novembre 2018 – Dopo 4 anni da incubo per gli abitanti della zona rossa si intravede uno spiraglio di tranquillità. Ci vorranno ancora probabilmente due inverni di lavoro ma l’ostacolo finanziario e progettuale è stato finalmente superato e il percorso atteso dal novembre 2014 può iniziare. La giunta del Comune di Luni infatti ha dato il via libera all’ufficio tecnico di istruire il bando di gara per assegnare i lavori di messa in sicurezza del torrente Parmignola dal tratto che separa il ponte di Biotanello alla zona di San Rocco. Qualche centinaio di metri di vero disagio per decine di famiglie che dal novembre di quattro anni fa sono costrette ad abbandonare le case a ogni allerta meteo perchè posizionate in zona altamente a rischio e soggette a pericolo di frane e allagamenti.

Gli effetti della mancanza di regolamentazione idraulica sono improvvisamente esplosi quattro anni fa sul territorio causando danni lungo tutta l’asta del torrente Parmignola, dalla zona di Casano fino a via Marinella al confine con Sarzana. Una ferita ancora aperta anche se, negli ultimi mesi, sono arrivati i finanziamenti stanziati dalla Regione Liguria e possono quindi partire le procedure per l’affidamento dei lavori previsti dai progetti già presentati. L’intervento più impegnativo è quello di sistemazione idraulica della zona dal Biotanello a San Rocco per il quale è previsto un investimento di 1 milione e 250 mila euro.

Il progetto di intervento, sviluppato dallo studio Tekne dell’ingegnere Francesca Soci e del geologo Dario Fontan, ha trovato copertura finanziare attingendo ai fondi Por Fesr 2014-2020 per un totale di 875 mila euro messi a disposizione dalla Regione Liguria uniti ai 375 mila euro dei quali si dovrà occupare il Comune di Luni.

Avuta la sicurezza economica la giunta ha affidato alla responsabile, l’architetto Sandra Aiazzi, il compito di aprire il bando per l’affidamento lavori. Sono invece stati assegnati gli interventi per la messa in sicurezza del rio San Rocco che comporterà la spesa di 285 mila euro da parte dell’ente con il contributo di 80 mila dalla Regione Liguria. L’intervento verrà eseguito dalla ditta Cfc Consorzio Reggio Emilia e considerata la particolare identità dell’area si avvarrà del servizio di assistenza archeologica di Luca Parodi.

Massimo Merluzzi