Palazzetto e scuola, ritardi nei lavori

Il motivo è la mancata discussione delle variazioni di bilancio nel Consiglio comunale, che è stato rimandato

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Le variazioni di bilancio non sono state discusse dal consiglio comunale sarzanese che tra sgambetti e ripicche è stato rimandato per mancanza del numero legale. Ma oltre all’evidente tensione politica, classica dell’avvicinarsi delle elezioni, il mancato via libera dell’assise provocherà una serie di ritardi sull’inizio degli interventi infrastrutturali già in calendario in particolare sulla riqualificazione del palazzetto del Vecchio Mercato e della scuola di San Lazzaro. In discussione avrebbe dovuto andare anche la variazione di bilancio prevista per il contributo stanziato da Regione Liguria per la riqualificazione interna ed esterna del Vecchio Mercato di piazza Terzi.

Per il restyling della struttura dedicata alla disciplina dell’hockey e pattinaggio l’amministrazione comunale ha infatti ottenuto oltre 285 mila euro ai quali ne sono stati aggiunti circa 70 mila già a bilancio per raggiungere la cifra totale di poco superiore a 350 mila euro necessari per la realizzazione dei due lotti. Il contributo regionale però deve essere riconosciuto come variazione del bilancio aggiungendo la voce di entrata: operazione indispensabile dunque per procedere all’affidamento dei lavori. I due step operativi riguardano la rigenerazione della parte interna ovvero il rifacimento della pista a norma per disputare i campionati nazionali e europei, la realizzazione di nuovi spogliatoi e servizi igienici a disposizione del pubblico. I lavori, naturalmente, non possono essere affidati fino a quando il Comune non riconoscerà il contributo quindi slitteranno a settembre. I nuovi spogliatoi saranno realizzati in un’ala dove oggi non sono presenti, quindi non provocheranno disagi all’attività. Il secondo lotto prevede una riqualificazione complessiva della parte esterna già avviata con il rifacimento dei marciapiedi.

Fermi anche gli interventi esterni alla scuola primaria e dell’infanzia di San Lazzaro e anche il recupero della passerella di via Emiliana, chiusa nel 2012, da riqualificare con 250 mila euro dovrà attendere che il consigio comunale si svolga regolarmente e che i contributi arrivati nelle casse comunali vengano riconosciuti.

Massimo Merluzzi