No biodigestore "Tavolo di lavoro tra Comuni, comitati e associazioni"

La battaglia contro l’impianto di trattamento della frazione organica dei rifiuti, con produzione di biogas e compost, previsto a Saliceti prosegue nonostante la sentenza del Consiglio di stato che ha rigettato i ricorsi. Ii comitati No biodigestore Saliceti, Sarzana, che botta!, Acqua bene comune e le associazioni Italia Nostra e Cittadinanzattiva hanno chiesto ai sindaci di Santo Stefano Magra e di Vezzano Ligure di costituire un tavolo di lavoro comune per predisporre la documentazione utile a sostenere i tre argomenti proposti alla Commissione del parlamento europeo che ha deciso un approfondimento. L’obiettivo è "coordinare gli sforzi per mettere in campo tutte le conoscenze e le competenze disponibili, sia giuridiche che tecniche volte soprattutto a sostenere le denunce all’organismo europeo del mancato rispetto della gara del 2016 e della violazione di criteri di assegnazione dei 40 milioni di fondi del Pnrr, che mai erano stati proposti all’attenzione della commissione Peti".