Motori spenti all’isola ecologica "Le auto in coda sono inquinanti"

Gli utenti attendono di poter accedere rimanendo sulla strada ma causano disagi ai residenti della zona

Tutti in coda con tanta pazienza e soprattutto con il motore rigorosamente spento per evitare rumori e emissione di gas di scarico. L’ordinanza del Comune di Castelnuovo Magra è in vigore fino al 31 dicembre e in caso di inosservanza potrà far scattare verbali da 25 fino a 500 euro. La mano pesante si è resa necessaria dopo le tante lamentele dei residenti della zona di via Carbone che ogni giorno devono fare i conti con automobili e mezzi pesanti diretti all’isola ecologica comunale per il conferimento dei rifiuti. Lo spazio dell’isola è ristretto e può ospitare non più di un paio di mezzi contemporaneamente quindi, in attesa dell’accesso, si formano code di veicoli degli utenti sulla strada.

Oltre a causare un restringimento della carreggiata le vetture in sosta, spesso lasciate anche con il motore acceso, sono causa di rumore ed emissione di gas di scarico. Per questo gli abitanti hanno alzato la voce, esposto striscioni di protesta e cercato in ogni modo di evitare il disagio. Ma l’isola ecologica per il momento resta al suo posto e l’unica soluzione possibile resta il tentativo di civile condivisione degli spazi. Quindi il sindaco Daniele Montebello ha deciso di firmare l’ordinanza che vieta ai mezzi in sosta, in sostanza quelli che sono in coda in attesa di poter scaricare i rifiuti all’interno dell’isola ecologica, di mantenere accesi i motori nell’attesa di entrare all’interno dello spazio gestito dal personale Acam Iren per scaricare il materiale che non viene ritirato dal servizio domiciliare del porta a porta. Quindi facendo leva su un articolo specifico del codice della strada è stata emessa l’ordinanza a tutela dell’ambiente e della convivenza pacifica tra fruitori del servizio di conferimento dei rifiuti e gli abitanti della zona.