"Via il mercato da piazza Matteotti". I commercianti chiedono il trasloco

Operatori pronti a una petizione se non avranno risposte dal Comune

La collocazione degli ambulanti ancora causa di contrasti con i negozianti del centro (foto d’archivio)

La collocazione degli ambulanti ancora causa di contrasti con i negozianti del centro (foto d’archivio)

Sarzana, 18 gennaio 2018 -  I negozianti  del centro storico cominceranno a raccogliere firme sulla richiesta di spostare mercato ambulante del giovedì da piazza Matteotti se che non troveranno un’intesa nel prossimo incontro con l’amministrazione comunale. Per loro le bancarelle penalizzano le attività consentendo manifestazioni continuative nella piazza più importante di Sarzana.

La decisione è emersa l’altro pomeriggio: una ventina i negozianti riuniti in un negozio per fare il punto della situazione del commercio sarzanese. «Niente riunioni carbonare tantomeno manovre politiche – spiegano – lo scopo del nostro incontro è solo quello di rilanciare la città, vogliamo però avere una parte attiva nelle scelte del Comune anche per organizzarci. Per questo motivo dobbiamo conoscere per primi quali sono le iniziative in modo da poterci programmare». I commercianti presenti all’incontro hanno quindi chiesto una riunione con il sindaco Alessio Cavarra. «Del resto – sottolineano – nell’assemblea prima delle feste natalizie ci era stata promessa una successiva riunione che finora non è stata fatta». E negativi sono i giudizi sugli eventi natalizi. «Abbiamo visto quello che è successo la notte di San Silvestro – sostengono alcuni – con una città praticamente vuota». Alcuni hanno poi messo in evidenza gli effetti negativi delle manifestazioni, soprattutto quelle a carattere gastronomico, organizzate in Cittadella. «Noi veniamo completamente tagliati fuori quando – dicono – visto che chi organizza di fatto poi porta i suoi banchi gastronomici, magari da Genova». Unanimi le opinioni su mercato e comunicazione. «Non abbiamo nessun rilievo sugli ambulanti – ribadiscono – crediamo però che la loro presenza in piazza Matteotti ci penalizzi. E’ impossibile organizzare manifestazioni perché andrebbero interrotte il giovedì per la presenza dei banchi. Per noi rappresenta è un problema serio».