Il primo matrimonio tra gli scavi della città romana

Luni, anfiteatro cosmopolita per le nozze di Edoardo e Cora

Il matrimonio celebrato a Luni

Il matrimonio celebrato a Luni

Luni (La Spezia), 9 giugno - Primo matrimonio civile dai toni internazionali quello celebrato nell’anfiteatro romano di Luni. Grazie alla convenzione fra il Comune e il Polo museale della Liguria, il sogno di tanti aspiranti sposi è diventato realtà. Ieri per la prima volta infatti si è celebrato un matrimonio nell’area archeologica.

Lo sposo Edoardo, è un ortonovese Doc, mentre la sposa Cora è olandese. La presenza di un testimone proveniente dall’Australia e di un folto pubblico di persone arrivate da ogni parte del mondo ha sicuramente contribuito ad imprimere alla celebrazione del rito civile quell’impronta di cosmopolitismo e visibilità internazionale che gli organizzatori sperano di offrire alla zona archeologica e a tutto il territorio comunale.

Infatti il sindaco Alessandro Silvestri, nel suo breve cenno di saluto, ha sottolineato come non ci si potesse aspettare un pubblico migliore, formato da cittadini provenienti da tutto il mondo. Un pubblico eterogeneo che ha richiesto una simpatica traduzione simultanea della cerimonia per rendere tutti partecipi.

Infine il sindaco, a sottolineare l’evento primo in assoluto nella storia del Comune, ha idealmente nominato gli sposi ambasciatori di Luni nel mondo, auspicando che la loro scelta di convolare a nozze in una cornice così suggestiva possa essere seguita da altre persone.