Massacrato a bastonate in strada. Altra rissa tra stranieri a Marinella

Scena da Far West tra la folla. Vanelo: «Non ne possiamo più»

Per la rissa sono intervenuti i carabinieri

Per la rissa sono intervenuti i carabinieri

Sarzana, 30 giugno 2017 - Rissa furibonda fra marocchini a Marinella l’altra sera attorno  alle 21. Gli scontri  sono iniziati in via Taruga, rifugio degli extracomunari in abitazioni fatiscenti del borgo. I contendenti, pare tre, anche se non è chiaro in quanti inizialmente  abbiano patecipato alla rissa,  erano armati di bastoni ricavati da ombrelloni da spiaggia, uno aveva in mano anche una coppa sportiva.  A un certo punto sempre fra urla e botte il gruppetto è arrivato davanti alla sede della filiale del Monte dei Paschi, dove uno è caduto a terra e mentre l’altro lo teneva fermo, questo veniva colpito da un terzo con bastonate al corpo e alla testa.

La scena è stata vista da due ragazzini che hanno subito chiesto aiuto. È subito intervenuto Edoardo Vanello, vice presente della consulta di Marinella, che stava rientrando a casa dal bar Moon che gestisce sulla Litoranea  assieme al padre di uno dei due ragazzini. «Una scena terribile – racconta Vanello – rischiavano di ammazzarsi. C’era sangue ovunque, fra l’altro qualcuno avrebbe potuto far del male anche ai due ragazzi. Ho urlato di smetterla, poi sono arrivati anche altri. Nel frattempo abbiamo chiesto l’intervento dei carabinieri. Il ferito che perdeva abbondantemente sangue si è trascinato  dentro la gelateria Nicolini, c’erano una decina di turisti e sono fuggiti. Non è più possibile proseguire con situazioni del genere». L’altra sera è stato molto grave ma episodi del genere – prosegue Vanello –  si ripetono frequentemente: «Bisogna trovare una soluzione definitiva. Non è più possibile andare avanti di questo passo. Così  Marinella muore. Si sta dando il colpo di grazia al commercio locale».

I  carabinieri della compagnia di Sarzana sono subito intervenuti, tutte le sere sono in servizio sul territorio 3 pattuglie, in alcuni casi anche cinque. Un marocchino è stato denunciato perchè privo di permesso di soggiorno, ma i due aggressori sono riusciti a fuggire.  Il ferito è stato trasportato con un’ambulanza all’ospedale di Sarzana. «Fra l’altro – conclude Vanello – sempre l’altra sera attorno a mezzanotte  quando i carabinieri se ne sono andati, un ragazzo e una ragazza marocchini hanno tentato di entrare e forzare la porta  di un appartamento che occupano abusivamente sopra al laboratorio di tatuaggi. E’ possibile dormire tranquilli in una situazione del genere?».

Anche Luigi Alfieri, presidente della consulta, era presente l’altra sera al grave episodio. «Ormai non ci sono più parole – dice Alfieri – vogliono far morire Marinella. Non è possibile che non si riesca ad allontanare quel gruppo di extracomunitari che stazionano in quella zona ormai da molto tempo, dove si svolgono traffici non certo leciti. A tutto questo bisogna aggiungere la spiaggia per un lungo periodo sporca e senza strutture, solo ora sta funzionando. La situazione del Monte dei Paschi. Turisti ne arrivano sempre meno.  Dopo quanto hanno visto l’altra sera se ne andranno anche loro».

«Il degrado delle case di via Taruga e della ex colonia occupate da extracomunitari – sostiene il segretario del Pd del circolo di Marinella Giampiero Naldini – comporta episodi come quello che si è visto l’altra sera. Chiedo all’amministrazione comunale di fare pressione presso le forze dell’ordine e alle proprietà: tenuta di Marinella e Arte per la Colonia Olivetti per risolvere questo problema una volta per tutte con l’allontanamento di questi soggetti, rendendo la località di nuovo vivibile».

C.G.