Luni, il mistero dell’antico cancello di ferro scomparso

Un pezzo di storia dunque improvvisamente scomparso

Luni

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Luni (La Spezia), 15 aprile 2019 - Negli interventi di ristrutturazione dell’area degradata, per altro inizialmente contestati dal Comune anche se poi le parti si sono incontrate per un chiarimento, non si è tenuto conto della storia. Probabilmente per la fretta di mettere in sicurezza il parcheggio esterno della stazione ferroviaria di Luni non sono stati installati cartelli indicanti né la motivazione del lavoro tantomeno la durata del cantiere.

Questo velo di mistero si allarga e avvolge anche la destinazione dell’antico cancello improvvisamente scomparso. Una struttura in ferro che, secondo lo storico Piero Donati interpellato sulla vicenda dal consigliere comunale Andrea Fantini, sarebbe stata installata nel 1903 e realizzata dalla fonderia Bosisio-Larini-Nathan di Milano. Un pezzo di storia dunque improvvisamente scomparso senza troppo interessamento. Ma la cosa non è sfuggita al rappresentante del gruppo Italia in Comune che dopo aver appurato il valore storico del reperto ha chiesto al sindaco del Comune di Luni chiarimenti sugli interventi.

Nell’interrogazione presentata con richiesta di discussione nel prossimo consiglio comunale infatti Fantini chiede al primo cittadino Alessandro Silvestri informazioni sulle tempistiche dell’intervento in corso al parcheggio dell’area ferroviaria sull’Aurelia e soprattutto notizie tranquillizzanti sull’antica cancellata rimossa. Il consigliere di opposizione ha inoltre chiesto di migliorare la sicurezza stradale all’incrocio tra via Braccioli e Nuova Appia installando un dosso rallentatore della velocità.