L’addio a Enrico Andreani Storico esponente della Dc

Lavorò in Carispezia. I funerali domani pomeriggio. nella chiesa parrocchiale. di Santa Maria Assunta

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Saranno celebrati domani pomeriggio, con inizio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Vezzano Ligure, i funerali di Enrico Andreani, storico esponente della Democrazia cristiana vezzanese scomparso sabato scorso dopo lunga malattia.

Andreani, 90 anni compiuti nel novembre scorso, era sopravvissuto ad una delle prime polmoniti da Covid all’inizio dell’anno 2020, Viveva insieme alla moglie e alla figlia a Prati di Vezzano. Aveva lavorato come dipendente della Cassa di Risparmio della Spezia dal 1961 al 1996 alla Tesoreria enti pubblici ed era molto noto in tutta la provincia sia per l’impegno politico sia per la passione sportiva come tifoso della Juventus.

Atleta nella corsa a livello agonistico, negli anni 50 era stato eletto giovanissimo segretario della Dc vezzanese ed era entrato in consiglio comunale nel 1960 per un mandato amministrativo. Era componente della corrente del ministro genovese Paolo Emilio Taviani che aveva nel senatore Giorgio Morandi e in altri esponenti di primo piano come Wladimiro Fabbrini, Pier Emanuele Macchiavelli, Sergio Melley e Walter Corsini, ultimo sindaco Dc nel 1972 i suoi punti di riferimento.

"Enrico Andreani – lo ricorda Luigi Grillo, parlamentare per molti anni – era un democristiano vero che nel lavoro, nello sport e nella vita politica ha incarnato i valori cattolici popolari". Nel 1999, dopo la fine della Democrazia Cristiana, si ricandidò e fu eletto nuovamente in consiglio comunale per il centro destra, poiché era convinto che i valori degasperiani e tavianei mal si conciliassero con la sinistra.

Enrico Andreani, soprannominato affettuosamente Magno in paese, fu protagonista anche delle estati vezzanesi dagli anni sessanta agli anni ottanta alla Terrazza Milleluci organizzando concorsi canori e serate danzanti molto apprezzate. Lascia la moglie Angela, la figlia Monica col marito Roberto e il nipote Edoardo. Alla famiglia Andreani vanno le condoglianze degli amici e quelle della redazione de ’La Nazione’.

F. D.