Per fortuna la stretta dell’emergenza sanitaria sembra essersi allentata. La situazione epidemiologica, per il momento, suggerisce sempre di prestare attenzione ma non impone il decalogo comportamentale delle due scorse stagioni scolastiche. Se sono venuti meno i protocolli sul distanziamento, ad esempio, non sono stati invece ancora risolti i problemi di spazio. Proprio per questo è stata appena rinnovata la convenzione con la parrocchia di Santa Maria Assunta per ospitare due classi della scuola media "Poggi Carducci" proseguendo così il percorso avviato due anni fa. I ragazzi trascorreranno quindi l’anno scolastico negli spazi della Pro Sarzana, l’edificio di via San Francesco gestito dal centro cultuale "Niccolò V".
Tenendo conto anche del cantiere aperto alla scuola cittadina, una parte della quale è stata già demolita, per procedere alla ricostruzione del nuovo polo scolastico cittadino. Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale sarzanese ha rinnovato la richiesta di ospitalità di due classi alla proprietà e ai gestori ottenendo la disponibilità alla proroga per la stagione 2022-2023.
Con una delibera di giunta il Comune di Sarzana ha quindi stabilito, tenendo conto anche dell’aumento dei costi dei prodotti energetici, di stanziare prudenzialmente una cifra superiore rispetto alle precedenti annate inserendo a bilancio la somma di 12 mila euro comprendente il periodo settembre-giugno 2023 comprendente anche il servizio di controllo notturno. Il Comune dovrà provvedere al termine del comodato, alla rimozione delle strutture ed arredi installati, ed al completo ripristino degli spazi così come consegnati. Spetteranno sempre all’ente anche gli interventi di sfalcio dell’erba, pulizia degli esterni, ricarica degli estintori rimborsando a cadenza bimestrale il costo relativo delle utenze e anche il contratto di vigilanza stipulato con la società Lince di 98 euro mensili.
Intanto il quartiere di San Lazzaro si sta mobilitando per aiutare la propria scuola organizzando per venerdì sera dalle 21 una tombolata all’area verde del centro sociale di piazza "Marco Parmeggiani". L’idea è del gruppo Trebbiatori Val di Magra e l’intero ricavato della vendita delle cartelle verrà donato alla scuola primaria e dell’infanzia e utilizzato per l’acquisto di materiale didattico.
m.m.