La Madonna del Molinello Mezzo secolo fa l’apparizione Dalla pestilenza alla speranza

L’annuncio della fine della malattia fu raccolto da Caterinetta del Rosso il 3 giugno del 1523. Da oggi a sabato le celebrazioni tra appuntamenti religiosi, musica, mostre e laboratori.

Sono passati 500 anni da un evento unico che segnò la vita di un piccolo paese, prescelto dall’apparizione della Madonna in un momento di morte e desolazione. Nel 1523 in piena pestilenza la giovane terziaria francescana Caterinetta del Rosso, la mattina del 3 giugno pregava nel bosco quando vide una splendida Signora, con in braccio un bambino, che invitava alla preghiera e annunciava la fine della peste, e questo avvenne veramente. In quel luogo fu eretta una cappella che oggi è il Santuario e una nicchia dove la statua della Madonna ricorda l’evento. E’ trascorso mezzo millennio, una tappa importantissima, per questo sarà una settimana di più celebrazioni, fino a domenica giorno della festa e della fiera.

Da oggi alle 19 sarà aperta la mostra fotografica dell’associazione culturale ’Vezzano e oltre’ allestita nella parrocchia fino al 4 giugno. Ogni giorno si potrà accedere alla pesca di beneficenza, durante la settimana di festeggiamenti e liturgie tutti coloro che si recheranno a pregare al Santuario riceveranno l’indulgenza plenaria. Oggi alle 15,30 ci sarà il rosario e a seguire la messa, alle 21 il concerto a cura del maestro Montanelli ’L’assorta tenerezza della terra’, meditazioni musicali intorno alla poesia di Ines Betta Montanelli, con il liceo musicale Cardarell. Domani alle 16 la prima confessione e la messa, alle 20,30 la processione con la Reliquia e la Statua della Madonna, a partire da Fornola, per proseguire ai Prati, zona stazione, via Termo, via del Molinello, e arrivo al Santuario, dove alle 21 si svolgerà l’evento Mottetti e inni Mariani tra Medioevo e Romanticismo. Giovedì alle 18 ci saranno le Cresime con la presenza del vescovo Luigi Ernesto Palletti. Venerdì alle 16 la Messa, alle 18 aprirà la mostra degli elaborati della scuola di pittura l’Accademia del Colore di Luciano Viani nel salone della stazione, e alle 21 il concerto musicale a cura del Coro del Molinello.

Sabato 3 giugno sarà la solennità della Apparizione del Molinello, con messe a partire dalle 8 del mattino e fino alle 18, lo stesso giorno alle 12,30 ci sarà il pranzo comunitario e dalle 15 alle 17 il laboratorio per i bambini (6-12 anni) a cura di ’Crescere Insieme’, nel frattempo alle 18 apre l’esposizione delle opere pittoriche del maestro Viani al Bar Ravenna. Domenica sarà giorno di festa con la fiera fino alla sera. Le messe cominceranno alle 9 del mattino, nel piazzale della chiesa ci sarà l’estemporanea di pittura, alle 12,30 il pranzo comunitario per tutti, dalle 15 alle 17 un nuovo laboratorio.

Cristina Guala