La lotta all’evasione una priorità Arcola entra in Spezia risorse

Lotta all’evasione, il Comune di Arcola si attrezza, approvando in consiglio comunale l’ingresso nella società Spezia risorse: "L’obiettivo – ha detto l’assessore al Bilancio Gianluca Tinfena (nella foto) – è che l’amministrazione abbia il recupero delle fasce d’evasione. Nel tempo c’è stato un incremento esponenziale del fondo crediti di dubbia esigibilità e dobbiamo mettere in atto azioni che ci permettano di recuperare". Troppe difficoltà , ed è pesato sulle casse del Comune anche il fatto che nell’ultimo anno e mezzo, per la pandemia, c’è stato un blocco del recupero coattivo, una misura stabilita dal decreto che ha di fatto fermato l’azione di tale tipo di riscossione. Ma con l’inizio del 2022, e l’insediamento del nuovo capoarea, ha spiegato Tinfena, il Comune si è dato delle priorità, innanzitutto quella di approvare il prima possibile il bilancio di previsione per poter dare il via a tutte le azioni necessarie e interrotte dallo stop pandemico. E’ cosi stato avviato l’iter con Spezia Risorse che è arrivato il 28 di giugno all’approvazione della delibera che accetta la proposta: l’ingresso del Comune con l’1% del capitale sociale attuale, che corrisponde all’acquisto di 10 mila azioni e un totale di 22.500 euro. Presenti in consiglio comunale in rappresentanza di Spezia risorse Davide Piccioli e Massimo De Rose che hanno accolto l’ingresso del Comune di Arcola, il prossimo atto sarà la stipula del contratto dei servizi. Una manovra votata anche dall’opposizione, come ha spiegato la consigliera Brunella Righi di Cambiamo. "Come gruppo siamo favorevoli in funzione del fatto che più volte abbiamo espresso e invitato il Comune a trovare una soluzione ad un faldone che si porta dietro da anni".

Cristina Guala