Il Pd al sindaco "Ha travisato la proposta"

Continua il botta e risposta a distanza sul Festival della Mente che si farà anche quest’anno ma resta da capire come, in virtù delle norme anti Covid. All’indomani della dichiarazione e dell’attacco sferrato dal sindaco Cristina Ponzanelli, il segretario del Partito democratico, Rosolino Vico Ricci, attacca a sua volta l’amministrazione per avere travisato e distorto le sue idee. Gran parte della diatriba si è svolta su Facebook e ad iniziarla è stata il sindaco.

"Sapete qual è la proposta del Pd di Sarzana per il Festival della Mente? – aveva scritto lunedì sera il primo cittadino dopo essere venuta a conoscenza delle proposte avanzate dai democratici –. Spostarne buona parte via da Sarzana. Quando l’ho letto sui giornali non ci volevo credere! Ma state sereni, non vi permetteremo di fare ancora male alla nostra Città e il Festival della Mente ci sarà anche nel 2020, e sarà a Sarzan".

"Siamo alle solite – replica il segretario del Pd sarzanese – quando si è a corto di idee si applica la distorsione del pensiero altrui, allo stesso modo se non si è grado di ben comprenderlo. Così fa la sindaca di Sarzana, oggi, quando dice che il Pd vuole spostare il Festival della Mente da Sarzana, mai e poi mai detto e scritto ciò".

Incomprensione volontaria o meno, forse solo una forzatura o una mossa politica, ma ciò che il Pd aveva intenzione di fare non era di certo spostare di tutto punto il Festival della Mente dalla sua sede originaria ma solo allargarne i confini e replicarne le iniziative in altri comuni limitrofi, per ovviare a una situazione critica ed emergenziale dettata dalla pandemia che, a dire di Ricci, non dovrebbe essere oggetto di strumentalizzazione. "Si è detto allargare e replicare in altri comuni – continua – collegando il tutto alla necessità di far venire da noi il maggior numero di persone, alla luce dei limiti posti della pandemia. Allargare, replicare sono verbi espansivi, spostare mai usato".