Il Brueghel rubato è in mostra a Castel Sant'Angelo

Il prezioso dipinto era stato al centro di una spettacolare trama degna di un film di azione

Il sindaco Montebello e il parroco don Alessandro

Il sindaco Montebello e il parroco don Alessandro

Castelnuovo Magra 16 luglio 2021 - Il quadro è in buone mani ma la speranza del sindaco e di tutta la comunità di Castelnuovo Magra è che il prezioso dipinto torni presto a casa. Si è inaugurata a Roma la mostra allestita a Castel Sant’Angelo con 40 opere salvate dall’Arma dai furti e dalle vendite prevalentemente on-line e tra i tesori c’era anche “La crocifissione di Cristo” di Peter Brueghel custodita per due anni dai carabinieri che l’hanno messa al sicuro da un furto “maldestro” pianificato nella chiesa di Santa Maria Maddalena a Castelnuovo Magra. Il quadro conservato nella chiesa di Santa Maria Maddalena nel borgo collinare castelnovese era finito al centro dell’interesse mondiale proprio per la dinamica dell’azione dei malviventi. I carabinieri avevano scoperto l’intenzione di un furto su commissione e per tentare di risalire all’organizzazione avevano chiesto la collaborazione del sindaco Daniele Montebello e del parroco don Alessandro Chiantaretto. L’opera originale era così stata sostituita da una copia che a marzo del 2019, in pieno giorno, era stata rubata con tanto di scasso della teca. Adesso è in mostra e resterà a Roma fino a novembre ma nel frattempo a Castelnuovo Magra si cercherà di allestire un luogo sicuro per custodirla e allo stesso tempo metterla a disposizione dei turisti. Ma non certamente esposta alle insidie dei ladri. Il quadro del fiammingo Peter Brueghel era già stato salvato da un tentativo di razzia da parte dei tedeschi durante la seconda guerra mondiale grazie alla prontezza di un contadino del posto che lo mise al sicuro in un fienile. Negli anni Ottanta invece venne rubato e poi ritrovato dopo qualche mese a casa di un falsario a Genova, rintracciato da un carabiniere che per ironia della sorte aveva prestato servizio proprio a Castelnuovo Magra. Nei giorni scorsi il ministro per i Beni culturali Dario Franceschini, insieme alla sindaca Virginia Raggi e alla presenza dei vertici dei Carabinieri del nucleo tutela del patrimonio opere d’arte, ha inaugurato la mostra. Il primo cittadino castelnovese e il parroco hanno così potuto rivedere il quadro e posare con un filo di commozione per una foto ricordo. A settembre verrà organizzata una gita per consentire ai parrocchiani, alcuni dei quali complici del finto furto, per visitare la mostra e salutare il quadro.