Raid nei ristoranti: 4 colpi in due notti

Weekend di fuoco per i locali del centro: porte rotte, rubati soldi, computer e generi alimentari

Nicola Ferrillo, titolare della pizzeria La Capannina mostra la vetrata sfondata

Nicola Ferrillo, titolare della pizzeria La Capannina mostra la vetrata sfondata

Sarzana, 14 ottobre 2019 - Una banda è entrata in azione nelle notti di venerdì e sabato nel centro di Sarzana. Nel mirino quattro esercizi commerciali: le pizzerie Arribabà e La Capannina, i ristoranti Mamagamma e Simon Boccanegra. I ladri hanno rubato soldi, liquori, generi alimentari e si sono rifocillati fra un colpo e l’altro con i dolciumi trovati in cucina. In uno dei ‘raid’ uno di loro è rimasto ferito ed ha lasciato tracce di sangue. Non solo ladri ma anche vandali in azione l’altra notte: cassonnetti rovesciati, svuotati e gettati in strada, lanciati i contenitori per la raccolta domiciliare della plastica, bottiglie rotte e arredi danneggiati. Una notte di ‘fuoco’, l’ennesima, che ha esasperato commercianti e residenti. Ai ladri stanno dando la caccia i carabinieri della compagnia di Sarzana che hanno trovato abbandonati alcuni arnesi da scasso ed hanno raccolto importanti indizi. Pesa sulle indagini dei carabinieri il ‘buio’ delle telecamere, di fatto ancora inutilizzabili. 

Quattro furti con le stesse modalità. In due casi hanno infranto il vetro della porta d’ingresso, probabilmente dopo averlo scaldato perché i carabinieri hanno trovato attaccato al foro un telo di fortuna usato per non farsi ferire dalle schegge. La prima ad essere presa di mira è stata la pizzeria ‘Arribabà’ venerdì notte. «Hanno rotto un vetro per passare – racconta il titolare Giampaolo Beccari –, hanno portato via un computer portatile, il cassetto dei soldi (per fortuna vuoto), una forma di parmigiano, alcuni alimenti e bottiglie di liquori. Lo abbiamo scoperto sabato mattina». La sera stessa in piazza Garibaldi la banda ha fatto irruzione al ristorante Mamagamma.

«Alcuni giorni prima – racconta la titolare Anna Ferrari – mi avevano rubato la borsetta. Venerdì notte invece sono riusciti a entrare nel locale, hanno preso un computer portatile e alcune bottiglie di liquore. Poi si sono mangiati i dolci. Abbiamo fatto denuncia alla polizia». Quasi sicuramente la stessa banda è tornata in azione la notte fra sabato e domenica: i ladri hanno fatto un foro nel vetro del ristorante e focacceria ‘Simon Boccanegra’ in piazza Calandrini, sono riusciti a entrare nel locale, prendere il denaro rimasto in cassa e le mance dei camerieri (in tutto circa 200 euro) oltre ad alcuni generi alimentari. «Lo abbiamo scoperto ieri mattina verso le 7 – dice il titolare del locale Simone Nulli –: un residente ha visto il buco nel vetro della porta d’ingresso e ci ha avvisati. Hanno rubato poco ma avevamo appena rifatto la porta d’ingresso che hano rotto, c’era costata quasi 2mila euro». 

L’ultima ‘impresa’ della banda, verso le 3,30, almeno secondo alcuni residenti che hanno sentito i rumori, alla pizzeria ‘La Capannina’, dove ha rubato il registratore di cassa con circa 50 euro ed ha cercato di sradicare un computer senza però riuscirci. Lì uno dei ladri si è ferito ed ha lasciato tracce di sangue fino all’ex sede del Monte dei Paschi. Sconcertato Nicola Ferrillo, che gestisce la pizzeria da una quindicina di anni. «Si prova rabbia e impotenza, oltre al danno subito per il registratore di cassa e il vetro che dovrà essere sostituito, – dice – c’è una grande amarezza». I carabinieri della compagnia hanno subito avviato le indagini e ieri verso mezzogiorgio, su segnalazione di un cittadino, hanno trovato gli arnesi da scasso usati per le incursioni: un martello e un piccolo scalpello sui quale potrebbero esserci impronte. Sono stati sequestrati dai militari dell’aliquota radiomobile.  Carlo Galazzo