E’ stato ricoverato nel reparto di psichiatria dell’ospedale Sant’Andrea della Spezia il cinquantenne romeno protagonista del raid vandalico che l’altra notte ha messo fuori uso quattro sale operatorie del San Bartolomeo. Per ora sono inspiegabili le ragioni del suo gesto che gli è costato una pesate denuncia per danneggiamento e interruzione di pubblico servizio visto che oltre ai danni causati ha impedito anche lo svolgimento di una serie di interventi chirurgici programmati venerdì. L’uomo dopo il parapiglia in ospedale è fuggito ed è stato rintracciato dagli agenti della squadra volante del commissariato di Sarzana in via Aldo Moro nascosto tra le automobili in sosta ancora con uno degli estintori utilizzati per imbrattare le quattro sale operatorie dell’ospedale cittadino. Era in evidente stato confusionale e continuava a pronunciare frasi sconnesse, dichiarando di essere inseguito da quattro persone. L’uomo, G.D., romeno non residente in Provincia, si era presentato giovedì sera al pronto soccorso del San Bartolomeo lamentando problemi cardiaci. Il personale medico dopo averlo visitato ne ha disposto il ricovero per procedere a ulteriori accertamenti. Ma qualcosa è scattato nella sua mente e durante la notte, dopo essere fuggito da una finestra del bagno, si è ritrovato al piano delle sale operatorie e ha messo in atto il suo piano scaricando il contenuto degli estintori in dotazione alla struttura e sistemati nei corridoi. La polvere antincendio si è sparsa sui macchinari e sulle apparecchiature sanitarie rendendole inutilizzabili se non dopo un accurato intervento di pulizia. Dopo la follia, nonostante fossero scattati gli allarmi interni, è riuscito a scappare verso il centro; gli agenti lo hanno rintracciato e, dopo gli accertamenti, condotto all’ospedale spezzino per il ricovero. L’inconveniente ha costretto l’Asl a procedere alla sterilizzazione delle sale rimandando così i 12 interventi di oculistica che verranno eseguiti da domani al 29 ottobre. Sempre domani inizieranno nel pomeriggio 4 interventi di chirurgia plastica e altrettanti di urologia. Massimo Merluzzi