La morte di don Cortese, il suo testamento: "Lascio tutto ai poveri"

E’ stato per molti anni amatissimo parroco di San Francesco a Sarzana e in precedenza delle Grazie

Don Renzo Cortese

Don Renzo Cortese

Sarzana (La Spezia), 13 ottobre 2021 - E’ stato, e ne era orgoglioso, il "parroco degli ultimi". Lo è stato fino alla fine, ieri pomeriggio. Il fratello Roberto ha letto il testamento, c’era una sola frase: "Lascio tutto ai poveri". E’ volato in cielo don Renzo Cortese ieri mattina, all’età di 89 anni, in un letto nella casa di riposo, gestita dalla Coopselios in località La Chiappa alla Spezia dove era ricoverato da giorni, viste le sue gravissime condizioni di salute. Un sacerdote, ma soprattutto un uomo straordinario Don Renzo che si è fatto amare e stimare da quanti l’hanno conosciuto. Alle Grazie, dove ha svolto la sua opera sacerdotale dal 1974 al 1991, e dove tanti lo ricordano con grande affetto.

Tanti abitanti del borgo marinaro erano arrivati a Sarzana nella parrocchia di San Francesco per la sua ultima Messa l’8 gennaio del 2017. C’erano oltre mille persone, la chiesa era troppo piccola in quella occasione per accogliere tutti, la maggior parte è rimasta fuori nel piazzale, in strada. Sono arrivate da ogni parte della provincia spezzina per quella celebrazione. Tanta commozione quel giorno quando Don Renzo aveva ripetuto più volte "vi voglio tanto bene, voglio abbracciarvi tutti. Quanto affetto mi state dando, sono un uomo fortunato". A Sarzana Don Renzo c’era stato oltre vent’anni, si era quasi scusato per aver dovuto abbandonare la parrocchia. "Ho dovuto farlo – aveva detto – ho gravi problemi di deambulazione che mi impediscono di fare quello che vorrei". Gli avevamo chiesto cosa continuerà a fare "Non andrò in pensione _ era stata la risposta _ continuerò ad aiutare i poveri perchè questo è quello che deve fare un sacerdote" . Nessun dubbio che mantenesse la promessa.

Racconta infatti il fratello Roberto, medico: "Il 9 gennaio del 2017 è venuto ad abitare nella mia casa a Lerici, assieme a lui ho ospitato anche nostra sorella Silvana, visto che ho una casa grande. In questi anni mio fratello ha aiutato il parroco Don Federico Paganini, ha continuato a confessare, a ricevere persone e soprattutto ad aiutare chi ha più bisogno. L’ha fatto finchè le condizioni fisiche glielo hanno permesso. Poi il ricovero all’ospedale di Sarzana, infine gli ultimi giorni nella casa di riposo alla Spezia". Don Renzo è stato missionario in tanti paesi dell’Africa ha continuato a mantenere contatti con le popolazioni più povere, ha raccolto fondi per loro. E’ stato in Bosnia quando c’era la guerra e in altri paesi dell’est europeo. Ha fatto il pellegrino raggiungendo Roma nell’anno Santo. Tanti hanno bussato alla sua porta, non ha mai respinto nessuno. Ha subito furti da persone che si erano approfittate di lui ma ha sempre perdonato tutti.

Oggi la salma di Don Renzo Cortese sarà tutto il giorno in chiesa a Lerici. Domani alle 16 nella cattedrale di Santa Maria a Sarzana ci saranno i funerali e saranno in tanti a volergli dare l’ultimo saluto.