
Dieci nuove telecamere per sorvegliare la città e l’immediata periferia. Il supporto al già notevole impianto di videosicurezza adottato dal Comune di Sarzana si arricchirà di altri sistemi collegati con le forze dell’ordine, andando a monitorare alcune zone cittadine ancora scoperte oltre alla frazione di Marinella. L’ente sarzanese parteciperà alla richiesta di contributo governativo essendo già trascorsi 3 anni dall’ultimo contributo ricevuto proprio per aumentare in sistema di video sorveglianza. Essendo quindi caduto il "vincolo" temporale l’amministrazione può puntare a implementare il servizio aggiungendo contributi statali a quelli già messi comunque a bilancio.
Per potenziare la sicurezza cittadina sono inoltre appena entrati in servizio tre nuovi agenti assunti a tempo indeterminato anche se è uscito dalla pianta organica per il raggiungimento del traguardo della pensione l’ispettore, ed ex comandante, Alberto Frandi una delle istituzioni e elemento di grande esperienza del comando della polizia locale. Il comando diretto da Ilaria Benassi è composto da 19 unità. "Il principio dell’incremento delle telecamere- commenta l’assessore Stefano Torri - non è soltanto quello di agevolare il lavoro di controllo alle forze dell’ordine e della polizia municipale ma anche di far vivere con maggior tranquillità la città e le sue periferie". Le aree individuate per l’installazione delle nuove telecamere sono in piazza Martiri della Libertà, area Giorgi, piazza Caduti di via Fani e il parco del centro sociale ’Barontini’ zone nelle quali sono stati frequenti gli interventi delle forze dell’ordine unite alle richieste di controllo da parte dei residenti.
"Nel prossimo anno – prosegue Stefano Torri – anche in virtù dell’eventuale accoglimento del finanziamento statale la nostra intenzione è adottare le telecamere in grado di garantire la letture delle targhe dei veicoli e stabilire l’eventuale scadenza della revisione oppure mancata copertura assicurativa. In questo caso verranno piazzate all’ingresso dell’autostrada nel quartiere di Battifollo per tenere sotto controllo gli ingressi e uscite dalla città". Nessun nuovo tutor invece per la rilevazione delle infrazioni al codice della strada e in particolare al passaggio con il semaforo rosso. Già tolto quello in via Brigata Partigiana Ugo Muccini presto "salterà" anche quello in piazza Garibaldi non appena verrà dato il via al progetto di realizzazione di una rotatoria che disciplini il transito da viale XXI Luglio, via Luigi Neri e Sobborgo Emiliano.
Massimo Merluzzi