Danni alle auto a causa dei cordoli
Sarzana, 9 giugno 2022 - Auto danneggiate e difficoltà di transito per le persone con disabilità motoria. La nuova rotonda di piazza San Giorgio, i cui lavori sono tutt’ora in corso, continua a far discutere. Proprio martedì mattina, sulla scia di diverse segnalazioni ricevute da residenti del centro storico, la capogruppo del Movimento 5 Stelle Federica Giorgi ha deciso di protocollare un’interrogazione all’assessore ai lavori pubblici Barbara Campi.
"L’amministrazione è al corrente dei ripetuti danneggiamenti a veicoli che transitano nella rotonda di piazza San Giorgio? – chiede la consigliera – E a che numero ammontano gli interventi sul posto della polizia municipale, le segnalazioni e le eventuali richieste di rimborso relative ai danni conseguiti da autovetture per via dei cordoli presenti nell’area della rotonda?". I cordoli incriminati sarebbero due: lo spartitraffico in direzione dell’entrata del centro proprio sulla rotonda, in corrispondenza dell’angolo destro, e l’angolo del marciapiede nuovo di fronte al porticato di via Muccini che rimane sul lato sinistro dell’entrata di via XX Settembre.
"Stando ai dati in mio possesso – ha proseguito Giorgi – sarebbero almeno 15 i danneggiamenti che si sono susseguiti nell’arco delle ultime due settimane in prossimità della rotonda, ma mi piacerebbe avere un riscontro dall’amministrazione. Così come vorrei sapere per quale motivo dopo la realizzazione dei primi lavori ci sono state immediate modifiche, e a quanto ammontano i costi di questi interventi che avranno comportato modifiche al progetto".
Oltre alla questione dei costi che potrebbero essere lievitati superando quindi la soglia dei 133 mila euro e ai danneggiamenti, Giorgi sottolinea anche un altro aspetto, meritevole di attenzione. La consigliera chiede infatti se, come è già stato fatto per quello di via Paci, sia previsto l’allargamento del marciapiede di via XX Settembre, dal momento che, se ciò avvenisse – sostiene Giorgi – non sarebbe consentita la svolta alle persone che per deambulare necessitano di una sedia a rotelle. "L’angolo del marciapiede attualmente impedisce ai disabili di svoltare per arrivare alle strisce pedonali che dovrebbero essere spostate verso il dehor di Bugliani – ha concluso –. La situazione peggiorerebbe se venisse installato una para pedonale o una ringhiera, che aumenterebbe certo la visibilità del cordolo, ma restringerebbe ancor di più lo spazio disponibile".
Elena Sacchelli