I genitori del Liceo protestano dopo il crollo. «Vogliamo certezze»

Da Villafranca scrivono a sindaco, Provincia e direzione

La protesta

La protesta

Sarzana, 11 maggio 2018 - LE ANALISI non sono ancora state fatte. Almeno da parte della Asl. Lo sostengono alcuni genitori degli studenti del liceo Da Vinci di Villafranca che, preoccupati, hanno scritto una lettera alla dirigente, al sindaco e al presidente della Provincia. Il motivo? Poco meno di un mese fa era caduto un pezzo di controsoffitto in corridoio e, a causa delle forti piogge, si erano verificate infiltrazioni d’acqua che causavano un odore acre e pungente. I ragazzi erano scesi in strada per protestare e la Provincia Carrara aveva isolato una parte della scuola inaugurata due anni fa, con accanto un cantiere ancora aperto.

I genitori sono preoccupati: chiedono una scuola sicura, sostengono che le analisi siano state condotte da una ditta privata e non dall’Asl come chiedevano in un esposto alcuni giorni fa. «Le analisi erano state condotte a dicembre – spiegano alcuni genitori – e dopo la protesta, ma da un privato. Purtroppo pare che qui non ci sia la strumentazione idonea e comunque sono stati fatti pochi campioni per verificare esattamente la situazione. Da lunedì sarà fatta la campionatura per una settimana. Ecco quindi la necessità di una lettera». «Visti i problemi che si sono verificati – si legge nella lettera – noi genitori degli studenti che frequentano questa scuola vorremmo la copia dei risultati delle analisi effettuate per conto della scuola a dicembre e aprile su materiali ed esalazioni. Ma anche quelle effettuate dall’ufficio di Igiene pubblica dell’Asl. Servirebbero anche una relazione e la perizia tecnica del responsabile dei lavori del cantiere vicino al Liceo. Vogliamo infatti comprendere con chiarezza la causa di quanto successo. C’è quindi bisogno anche di un resoconto da parte del responsabile per la sicurezza dell’istituto sui fatti accaduti negli ultimi mesi relativamente alle infiltrazioni, sulle eventuali successive segnalazioni e sugli interventi messi in essere da parte degli enti». Genitori irritati anche per la strumentalizzazione politica degli ultimi giorni, con la diffusione di volantini relativi al liceo.