Olivetti, è andata deserta l’asta di Arte. Da questo momento l’offerta è libera

Tra i possibili acquirenti: Volpi, Preziosi, Msc crociere

Il presidente della Regione Toti durante uno degli ultimi sopralluoghi

Il presidente della Regione Toti durante uno degli ultimi sopralluoghi

Sarzana, 28 aprile 2018 - All'ultimo appello non si è presentato nessuno. L’asta indetta da Arte è andata deserta e così la colonia Olivetti di Marinella resta ufficialmente senza acquirente. Anche se dopo l’ultimo flop si aprono prospettive interessanti: infatti l’edificio entra a far parte di un pacchetto di immobili per i quali da oggi in poi sarà prevista la libera offerta.

QUESTO significa che dalla base d’asta si potrà ottenere uno «sconto», ovviamente valutato dall’agenzia del territorio, e così poter strappare a un prezzo inferiore l’immobile inseguito. La storia della colonia di vacanze, per molti anni punto di riferimento dei ragazzi non soltanto locali ma provenienti da tutta Italia, non finisce. Da troppo tempo la colonia è nelle mani dei «fantasmi» che arrivano di notte e spariscono all’alba e nonostante i mille divieti e cancelli sprangati la situazione è sempre di massima allerta.

NEGLI ULTIMI tempi si è acceso un derby sportivo sulla colonia: da una parte quello di Gabriele Volpi patron dello Spezia Calcio e dall’altra la novità Preziosi proprietario del Genoa Calcio. Il primo è interessato non soltanto all’Olivetti ma a tutto il comparto agricolo della Marinella Spa mentre il re dei giocattoli si è detto interessato alla struttura di accoglienza, seppur litigando con la Soprintendenza che ha posto un vincolo sulla scalina interna. L’agenzia Arte è attualmente proprietaria dell’edificio avendolo acquistato nel 2011 per 5 milioni di euro. Una cifra elevatissima che, anche grazie alle pressioni della Regione Liguria, è stata portata a 2.4 milioni di euro. La gara per la presentazione delle offerte avrebbe dovuto chiudersi un paio di mesi fa ma è stata posticipata proprio in virtù dell’ingresso a sorpresa sulla scena di Enrico Preziosi. Ma ieri mattina non è stata presentata nessuna proposta, il che non significa però che non ci siano interlocutori interessati.

OLTRE a Volpi e Preziosi infatti resta aperta la via della compagnia di crociere Msc che aveva individuato l’area che si affaccia sulla spiaggia come sede di un polo di formazione. Nella corsa ci sono anche aziende, tutte del nord Italia, impegnate nel campo sanitario e interessate alla realizzazione di strutture di accoglienza. Anche questa una possibile opportunità per la vecchia e abbandonata struttura.