"Code alle Poste di Molicciara La situazione è insostenibile"

Marco De Lorenzi si fa portavoce dei disagi lamentati dagli utenti "Il servizio va potenziato"

La lunga fila di utenti in coda agli sportelli si fa sempre più consistente, suscitando voci di protesta un po’ in tutta la vallata. Se il Comune di Luni è riuscito a ottenere la riapertura a pieno ritmo dell’ufficio postale di Dogana, in altre zone continuano invece a tenere banco l’orario limitato di apertura al pubblico, gli accessi contingentati nel rispetto delle disposizioni sanitarie anti-contagio e, soprattutto, i tempi di attesa in strada.

Il coro di protesta si è alzato stavolta a Castelnuovo Magra, affidato alla voce del gruppo di Fratelli d’Italia, rappresentato da Marco De Lorenzi. L’esponente politico ha lamentato, in particolare, il disagio all’ufficio di Molicciara chiedendo un rapido intervento. "In questi mesi – spiega De Lorenzi – all’ufficio postale di Molicciara pagare una bolletta è diventato sempre più disagevole e pericoloso. Una situazione insostenibile a causa dell’orario limitato di apertura degli uffici e il parziale utilizzo degli sportelli che costringe i castelnovesi ad attese lunghissime al di fuori dei locali, esposti al freddo e alle intemperie".

Tenendo conto che la media degli utenti dell’ufficio postale spesso è piuttosto alta, il portavoce chiede azioni concrete di Poste Italiane per mitigare i disagi che i cittadini sono costretti a subire e sollecita anche l’amministrazione comunale di Castelnuovo Magra a un intervento deciso.

"Ci chiediamo – conclude Marco De Lorenzi – che cosa stia facendo il nostro Comune per tutelare e proteggere i propri cittadini e come possono accettare quanto avviene senzanon fare nulla. Chiediamo che siano rivisti i meccanismi di accesso ai servizi e che siano aumentati gli orari di apertura e l’operatività degli sportelli per soddisfare al meglio le esigenze della clientela e rispettare la nostra comunità".