I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino
Luni (La Spezia), 17 settembre 2020 - Ha cercato di mettere insieme pomodori, insalata e anche una buona quantità di canapa sperando che la produzione rigorosamente a chilometro zero non balzasse troppo all’occhio dei curiosi. Ma il coltivatore ha sbagliato i calcoli. E’ finito nei guai un quarantenne residente nel Comune di Luni pizzicato dai carabinieri mentre stava curando il suo orto ai piedi della collina di Nicola. Il terreno si trova in una zona non particolarmente trafficata e per questo i movimenti sono risultati insoliti.
Da qualche tempo infatti era frequente un continuo via vai di macchine e mezzi diretti proprio nel verde. Il paese è piccolo e così nel consueto giro di monitoraggio svolto dai carabinieri della stazione di Luni certi insoliti movimenti sono stati ben notati. I militari hanno puntato dritto alla campagna andando a fare visita al quarantenne che in qualche modo avevano già conosciuto in passato. Con sorpresa nell’orto coltivato a ortaggi, tra i filari di pomodori e le foglie di lattuga, spuntavano rigogliose anche le foglie della canapa. Un paio di piante già belle fiorite e pronte per essere raccolte, essicate e poi adeguatamente trattate per la vendita non certamente abbinata agli altri ortaggi di uso quotidiano sulla tavola. Ovviamente gli arbusti non autoctoni alti almeno due metri sono stati tagliati e l’agricoltore è stato condotto in caserma per raccontare ai carabinieri lo svolgimento dei fatti e per il momento è stato denunciato a piede libero. m.m.