Luni resta al buio: "Un black-out sospetto"

Luni (Spezia), 2 dicembre 2022 - Le luci non si sono accese, lasciando varie zone del piano di Luni e la quasi totalità del borgo collinare di Nicola completamente al buio e qualche residente ha rimediato anche qualche scivolone, per fortuna senza grosse conseguenze. Un black out però che non sarebbe collegato a nessun guasto della linea elettrica. La criticità, ironia della sorte, si è verificata dopo il duro confronto tra Enel Sole e il Comune di Luni che si è aperto quando l’ente nell’ottica del risparmio energetico ha deciso di riscattare gli impianti per poter reperire sul mercato un gestore a prezzi meno onerosi. Una soluzione legittima che anche altre amministrazioni hanno da tempo adottato. Ma sul riscatto la questione si è complicata. Per i centinaia di impianti l’ente ha presentato un’offerta di 5 mila euro contro la richiesta di 50 mila euro. E così le parti si sono allontanate anche se l’amministrazione comunale ha comunque avviato la procedura, complicatissima, di presa in consegna.

Nell’attesa di arrivare a un compromesso e comunque all’eventuale passaggio a un altro gestore il servizio deve essere comunque garantito dal gestore Enel Sole. Ma l’altra sera la notte è sembrata ancora più nera, al pari dell’umore del sindaco Alessandro Silvestri che ha prontamente scritto a Enel Sole. "Ci siamo mossi immediatamente - ha confermato il primo cittadino - per segnalare il malfunzionamento dei lampioni in varie vie e nella quasi totalità del paese di Nicola. Ho chiesto un intervento urgente per la soluzione del problema specificando e ridadendo di aver esperito ogni atto formale e ogni tentativo bonario per la risoluzione dei problemi. Quindi il Comune si ritiene manlevato da ogni responsabilità per danni a persone e cose provocate dalla mancanza di pubblica illuminazione".

Ma può esserci un collegamento tra l’azione del Comune e il black out ? "Noi abbiamo agito nel pieno rispetto della legge - conclude il sindaco - in ottemperanza delle norme sulla concorrenza. Al momento la trattativa è complessa ma non per questo ci auguriamo possa essersi creato il disservizio. Non vogliamo pensarlo però per evitare che in futuro possa ricapitare con frequenza abbiamo ritenuto opportuno avvisare Enel Sole delle responsabilità non certo suddivisibili. Ci sono state segnalate, insieme al disagio per il buio, anche alcune cadute e questo aspetto non deve ripetersi in nessun modo".