Approvato il bilancio, confermata la crescita del fondo cassa

È stato approvato giovedì pomeriggio – dopo quasi tre ore di discussione e con il solo favore della maggioranza – il rendiconto di gestione dell’anno 2021. L’esposizione della pratica è stata una sorta di conferma di quanto già aveva detto l’assessore Daniele Baroni (in foto) in sede di presentazione del bilancio di previsione per il triennio 2022-2024. Tre, in particolare, i punti salienti evidenziati. L’indebitamento complessivo dell’ente, rispetto al 2018 - quando ammontava a 28 milioni e 181 mila euro - è sceso di 648 mila euro. Si riscontra però una leggera crescita rispetto agli anni 2019 (quando il debito del Comune di Sarzana ammontava a 27 milioni e 150 mila euro) e 2020: annata caratterizzata dall’esplosione della pandemia e dalle conseguenti sospensioni di diversi tributi che hanno contribuito a portare il debito dell’ente a 27 milioni e 518 mila euro. Al 31 dicembre 2021 il dato è cresciuto ulteriormente arrivando a 27 milioni e 532 mila euro. Ad essere invece cresciuto sotto ogni punto di vista è il fondo cassa che dal 2018, quando ammontava a 2 milioni e 297 mila euro, è aumentato di oltre 5 milioni di euro, arrivando a fine 2021 a 7 milioni e 577 mila euro. A diminuire sono stati i tempi di pagamento dei fornitori che, come detto dall’assessore Baroni è passato da 74 giorni di ritardo del 2018, a un anticipo di 3 giorni dalla data di scadenza nel 2021. L’ultimo aspetto è quello relativo al recupero dell’evasione fiscale. Situazione in partenza decisamente critica se si considera che il recupero nel 2018 ammontava a 0 euro e che ha raggiunto il suo apice nel 2020, quando le entrate riscosse erano arrivate a 1 milione e 323 mila euro. Anche in questo caso nel 2021 è stata riscontrata una lieve regressione. Il recupero dell’evasione fiscale al 31 dicembre 2021 ammonta a 1 milione e 195 mila euro, circa 130 mila euro in meno rispetto all’anno precedente.

Elena Sacchelli