Alla fine dell’estate si potrà avere una prima bozza del piano delle antenne che il Comune di Sarzana ha commissionato all’Università di Firenze qualche mese fa. A sollecitare novità sui passaggi necessari e ormai indispensabili alla città per disciplinare il traffico di richieste di ulteriori installazioni di ripetitori e antenne oltre a tutelare zone di pregio evitando il malcontento dei residenti è stato il Comitato Sarzana che Botta presente in sala consigliare con il presidente Roberta Mosti e il segretario Carlo Ruocco. Quando l’ateneo fiorentino presenterà il lavoro potrà essere condiviso anche con associazioni e comitati per individuarne eventuali criticità. Il perchè dei ritardi lo ha spiegato il dirigente del Comune di Sarzana, l’architetto Giovanni Mugnani che vengano consegnate le richieste dei gestori. Per il momento infatti ne sono state depositate soltanto due ma contiamo che passata l’estate si possa avere un quadro definitivo". E proprio sulla scelta dell’Università di Firenze il dirigente del Comune ha indicato tra i "suggeritori" proprio il Comitato ’Che Botta!’. "Avevo già avuto a che fare con l’ateneo fiorentino – ha concluso Mugnani, perchè ritenuto una vera eccellenza e soprattutto per averlo visto all’opera in progetti analoghi in altre città toscane. Inoltre è stato indicato proprio dal Comitato come un punto di riferimento in materia di telefonia".
m.m.