Valentina Lodovini agli Impavidi con 'Tutta casa, letto e chiesa'

Lo spettacolo in programma in teatro lunedì 15 aprile parla della condizione della donna e le sue servirtù

Valentina Lodovini

Valentina Lodovini

Sarzana, 15 aprile 2019 – Era stato rinviato in febbraio per un problema di salute della protagonista. Doveva infatti essere 'Tutta casa, letto e chiesa' lo spettacolo del vernissage del Teatro Impavidi, ma fu sostituito. Lunedì 15 aprile, alle 21, dunque, chiuderà la stagione di prosa del''associazione Gli Scarti (ancora altri spettacoli in programma per gli altri 'filoni', ad esempio per il Teatro Ragazzi, 'Sandokan' del 5 maggio).

'Tutta casa, letto e chiesa' è uno spettacolo sulla condizione femminile, in particolare sulle servitù sessuali della donna, Si ride, e molto, ma alla fine resta addosso una grande amarezza. Il primo debutto è stato a Milano, alla Palazzina Liberty, nel 1977, in appoggio alle lotte del movimento femminista. Il testo è tuttora allestito in oltre trenta nazioni: la condizione della donna, purtroppo, è simile ovunque. Il protagonista assoluto di questo spettacolo è l’uomo, in particolare il suo sesso, non in carne e ossa ma come presenza enorme che incombe, schiacciando il femminile.

Nel primo dei tre monologhi satirici, 'Una donna sola', troviamo una casalinga che, pur avendo tutto all’interno della sua famiglia, è priva della cosa più importante: il rispetto. 'Abbiamo tutte la stessa storia' è la rappresentazione di un rapporto sessuale tra un uomo e una donna dove ancora una volta emerge la subalternità femminile. Terzo è 'Il risveglio', la storia di un’operaia sfruttata tre volte: in casa come donna tuttofare, in fabbrica e a letto. L’epilogo è affidato ad una Alice nel paese senza meraviglie. Si tratta di monologhi scritti da Dario Fo e Franca Rame e interpretati da quest’ultima dove Valentina Lodovini reinterpreta queste figure di donne scolpite a tutto tondo.

Di origini umbre, Valentina Lodovini è toscana d’adozione avendo vissuto fino all’adolescenza a Sansepolcro. Nel 2004 si diploma al Centro sperimentale di Cinematografia di Roma. In televisione recita nelle fiction 'Io e mamma', 'Distretto di Polizia', '48 ore' e 'Incantesimo', mentre nel cinema lavora, fra gli altri, nei film 'Ovunque sei' di Michele Placido, 'L'amico di famiglia' di Paolo Sorrentino, 'A casa nostra' di Francesca Comencini, 'La giusta distanza' di Carlo Mazzacurati, mentre per l’interpretazione in 'Benvenuti al Sud' vince di David di Donatello come miglior attrice non protagonista. Per informazioni e prenotazioni contattare il 346 4026006 o inviare una mail a [email protected].