CON L'ECOFURGONE, rimetti in CIRCOLO i tuoi rifiuti!

Le pagine Verdi con L'ECOFURGONE

Le pagine Verdi con L'ECOFURGONE

Gli Ecofurgoni sono punti di raccolta mobili di Alia Servizi Ambientali S.p.A. presenti nei mercati rionali e attrezzati per raccogliere alcune particolari tipologie di rifiuti. A partire da luglio, il numero degli Ecofurgoni è cresciuto da 12 a 16 e il calendario è stato ampliato anche al pomeriggio, per consentire ai cittadini di usufruire sempre più agevolmente del servizio.

Sul sito www.firenzecittacircolare.it e sulla App Junker puoi consultare la mappa interattiva per scoprire gli Ecofurgoni (e tutti gli altri servizi di Alia Servizi Ambientali) vicini a casa tua!

Che cosa portare all'ECOFURGONE:

  • pile, batterie e accumulatori al piombo
  • toner e cartucce di inchiostro per stampanti
  • contenitori (anche pieni) contrassegnati dai simboli di pericolo (infiammabile, irritante, ecc.) e da etichettatura originale
  • bombolette spray
  • contenitori con idropitture o smalti all’acqua ma anche impregnanti per legno, diluenti e solventi, acidi, ecc. purché chiusi e contrassegnati da etichettatura originale
  • contenitori vuoti di fitofarmaci (prodotti destinati al giardinaggio, all’orto, ecc.)
  • farmaci scaduti privi dell’imballaggio in carta/cartone
  • lampade a basso consumo e neon
  • piccoli RAEE (radio, telefoni, aspirapolvere, ecc.)
  • oli vegetali (olio da cucina) e minerali (olio motore ed altri oli idraulici) esausti

CALENDARIO ECOFURGONI

Q1. CENTRO STORICO Piazza Indipendenza1° e 3° martedì ore 14:30 – 18:30 Sant'Ambrogio, P.zza Annigoni (zona mercato) mercoledì ore 9:00 – 12:00 Piazza Puccini (zona mercato) 1° e 3° martedì  ore 8:00 – 12:00 Piazza S. Jacopino lunedì ore 14:00 – 17:00 Piazza Santo Spirito (civ. 22 – 23) 2° e 4° mercoledì ore 8:00 – 12:00 Cascine, Viale Lincoln (zona mercato) martedì ore 9:00 – 12:00

Q2. CAMPO DI MARTE Campo di Marte, Viale Fanti (zona mercato) lunedì e giovedì ore 9:00 – 12:00 Piazza delle Cure (zona mercato) martedì e sabato ore 9:00 – 12:00 Via Salvi Cristiani (zona mercato) 2° e 4° martedì ore 14:30 – 18:30

Q3. GAVINANA-GALLUZZO Piazza Bartali – Centro Gavinana mercoledì e venerdì ore 14:30 – 18:30 Galluzzo, Piazza Acciaioli (zona mercato) 1° e 3° sabato ore 9:00 – 12:00

Q4. ISOLOTTO-LEGNAIA Isolotto, Piazza dell’Isolotto (zona mercato) venerdì ore 9:00 – 12:00 Piazza Pier Vettori giovedì ore  14:30 – 18:30

Q5. RIFREDI Peretola, Piazza Garibaldi (zona mercato) giovedì ore 9:00 – 12:00 Via Giardini della Bizzarria (civ. 14 –16) 1° e 3° mercoledì ore 8:00 – 12:00 Via Bolognese (parcheggio cimitero Trespiano) 2° mercoledì ore 14:30 – 18:30  

Intervista a... Michela Ferraro

Professoressa di Tecnologia all’Istituto Comprensivo Statale Compagni-Carducci

Michela Ferraro

Riaprono le scuole, ripartono i progetti educativi di Alia Servizi Ambientali e ricomincia anche il lavoro dei docenti impegnati nella sensibilizzazione dei ragazzi sui temi green. Come viene trattato il tema della sostenibilità ambientale nella scuola, secondo la sua esperienza?

Io e i miei colleghi cerchiamo di trattare la sostenibilità ambientale lavorando su tre fronti. Innanzitutto, con l’educazione alle buone pratiche negli ambienti scolastici; in secondo luogo, attraverso l’approfondimento dei temi relativi all’ecologia durante le ore di lezione. Personalmente, insegnando tecnologia, cerco sempre di approfondire gli argomenti del programma dal punto di vista dell’impatto ambientale. Quando parliamo dei materiali, non ci limitiamo a indicare le loro caratteristiche e il loro utilizzo, ma vediamo se possono essere riciclati e in che modo… E così anche per le energie.

Infine, ci sono i progetti speciali pensati per sensibilizzare i ragazzi a temi specifici. Ad esempio, l’anno scorso abbiamo collaborato con Alia Servizi Ambientali per un progetto online: un tour virtuale dopo il quale i ragazzi si sono confrontati col tema della raccolta differenziata.

Qual è l’approccio migliore per sensibilizzare i più piccoli?

L’approccio migliore è farli sentire responsabili, coinvolgerli attivamente in prima persona, a partire dalle cose più piccole: per esempio, abbiamo istituito la giornata senza imballaggi, in cui i ragazzi sono stati invitati a portare a scuola merende prive di confezioni in plastica usa e getta. un’altra iniziativa è stata la nomina di due responsabili per classe, che , ogni settimana, riferivano sull’impegno della classe per le buone pratiche ambientali. Allo stesso modo, i progetti che riescono ad affascinare di più, sono quelli che coinvolgono attraverso giochi di ruolo. È fondamentale che i ragazzi capiscano che ogni loro azione ha un impatto sull’ambiente, per cui il modo migliore per renderli consapevoli è responsabilizzarli.

Come rispondono i ragazzi alle indicazioni che vengono date a scuola sulla raccolta differenziata?

Molto bene! Si sono abituati in fretta a fare la raccolta differenziata in classe. L’anno scorso, per motivi pratici di gestione interna alla scuola, avevamo in ogni aula solo tre contenitori: carta e cartone, imballaggi e un piccolo cestino per l’indifferenziata; è capitato più volte che un alunno mi chiedesse il contenitore dell’organico. Quando sono loro stessi a porre questioni di questo tipo, significa che il messaggio è arrivato, anche se è importante continuare a intervenire con costanza per il radicamento di queste abitudini.

Quale progetto auspica di poter realizzare con le sue classi in questo nuovo anno scolastico?

Per quest’anno è tutto in via di definizione per ovvi motivi, ma non dobbiamo scoraggiarci - pur prendendo tutte le precauzioni necessarie. Sicuramente riproporremo alle nuove classi i progetti di Alia Servizi Ambientali che si sono rivelati efficaci e coinvolgenti. Sarebbe stato interessante dare l’opportunità ai ragazzi di visitare le strutture in cui vengono trattati i rifiuti dopo la raccolta differenziata per diventare materia prima seconda.