La poggese Vittoria Guazzini in maglia iridata
Poggio a Caiano (Prato), 25 dicembre 2022 - Il 2022 che sta per concludersi è stato un anno davvero speciale per Vittoria Guazzini, aggiungiamo pure un anno fantastico e stupendo. Ma la campionessa di Poggio a Caiano che domani lunedì 26 dicembre festeggia il 22esimo compleanno, decisa come è nel suo carattere, con la franchezza che la contraddistingue, ha già archiviato i magnifici mesi trascorsi e guarda al futuro. Strada e pista l’hanno vista stupenda protagonista, agli europei ed ai mondiali, il titolo iridato con il quartetto, la vittoria alla Bretagne Ladies Tour, l’argento nella mixed relay, lo storico titolo mondiale nella cronometro under 23. “Un 2022 bellissimo dopo un avvio da dimenticare con il Covid, che non mi ha permesso di esprimermi al massimo come avrei voluto nelle classiche di primavera”.
Dopo però un vero spettacolo fino all’autunno. “Grazie alla preparazione, che ha dato i suoi frutti alla distanza, in un’annata intensa dove ho raggiunto gli obbiettivi prefissati e fatto esperienza. Siamo uno splendido gruppo e siamo arrivati al Top con tanti sacrifici, ma alla fine la gioia è stata immensa”.
Il pensiero è già al prossimo anno. “Lasciamo passare le imminenti feste, il compleanno e poi con l’inizio di gennaio via alla preparazione. Primo impegno il Campionato Europeo su pista dove sono in palio punti preziosi per la qualificazione olimpica, più avanti ci sarà anche la Coppa del Mondo”.
Su strada invece dove avverrà il debutto stagionale. “Quasi sicuramente in Spagna e spero di aver un’ottima condizione per le classiche, con una programmazione precisa sin dal periodo invernale, perché voglio misurarmi su quei percorsi tormentati ricchi di pavé”.
La “Guazza” dopo i premi in occasione della festa regionale ritirati dal padre (era in Spagna con la squadra francese Fdj Suez Futuroscope per la quale corre) è stata premiata in settimana in Lombardia al Giro d’Onore, lo speciale riconoscimento organizzato dalla Federazione Ciclistica Italiana. “Mi dispiace non esserci stata a Firenze. Avere ritirato il premio personale al Giro d’Onore assieme agli amici e amiche è stato bellissimo, perché siamo una bella squadra”.
Ora è a casa a Poggio a Caiano, il Natale in famiglia, per Santo Stefano il compleanno, qualche altro giorno di relax, poi sotto con il lavoro, anche il 2023 si preannuncia intenso e con tanti impegni, e Vittoria vuole essere ancora protagonista.
Antonio Mannori