Lorenzo Puglia,mediano d'apertura dei Cavalieri
Prato, 15 febbraio 2019 - Mancano due giorni al rientro in campo e guardando indietro alla prima parte di stagione, il bilancio non può che essere positivo. Difficile però cullarsi ed adagiarsi sugli allori, se non altro per il richiamo che arriva forte e chiaro dal terreno di gioco. E la palla ovale rotolerà nuovamente domenica prossima sul prato del Chersoni, quando i Cavalieri Union Prato Sesto, secondi nel girone 3 della Serie A insieme agli Amatori Catania a quota 34 (seppur con una partita in più dei rivali e penalizzati dalla differenza punti) ospiteranno la capolista Capitolina.
Un match cruciale, che potrebbe imprimere un'accelerazione o una brusca frenata alla stagione. Ne è conscia la dirigenza, che ha chiamato a raccolta i tifosi (l'ingresso allo stadio per il “big match” fissato per le 14.30 sarà gratuito per gli studenti e gli Under 18, con il l biglietto per gli adulti costerà invece cinque euro, con uno sconto di quattro riservato alle donne).
E lo sanno gli uomini del tecnico Carlo Pratichetti. “Stiamo bene, la voglia di tornare in campo è tanta e due settimane di stop che ci hanno permesso di prepararci al meglio”, ha affermato Lorenzo Puglia, mediano d'apertura ventenne. Capitolo “corsi e ricorsi storici”: dodici mesi fa (o giù di lì) i Cavalieri debuttavano nel girone-promozione, che avrebbero chiuso a metà graduatoria. “La formula del torneo è cambiata, difficile far paragoni. Allora eravamo sicuramente meno consapevoli di noi stessi e delle nostre potenzialità, eravamo reduci del resto da una salvezza rocambolesca nel 2016/17 – ha proseguito Puglia – oggi abbiamo un anno di esperienza in più, forse siamo anche come qualità. Se riuscissimo ad arrivare agli spareggi, avremmo sicuramente più possibilità di tentare il salto di categoria. Difficile ma non impossibile, staremo a vedere”.