Il capitano dei Cavalieri, Alessandro Lunardi (in primo piano) in azione contro i Medicei
Prato, 27 marzo 2020 - Poco più di un mese fa i Cavalieri Union Prato Sesto superavano 34 a 21 il Napoli al Chersoni, arpionando il settimo posto in campionato e lanciando un chiaro segnale di ripresa in chiave-salvezza. E rimarrà l'ultima partita disputata, quanto concerne l'annata in corso. Perchè La Federazione Italia Rugby si è espressa: stagione definitivamente sospesa per tutelare la salute degli atleti, appuntamento al prossimo autunno.
La palla ovale non rotolerà più e l'annata 2019/20 può dirsi conclusa in anticipo. E i Cavalieri Union ripartiranno quindi dal 2020/21 rimanendo comunque in Serie A, dato che la Fir ha esternato la volontà di non assegnare lo Scudetto in Top12 e di non prevedere né promozioni né retrocessioni. Classifica sostanzialmente congelata quindi, con l'obbiettivo-salvezza che può dirsi cinetrato. Anche se gli uomini del tecnico Carlo Pratichetti lo avrebbero probabilmente centrato lo stesso: al momento della sosta, occupavano come detto la settima posizione con 23 punti, precedendo di dieci lunghezze il fanalino di coda Perugia (oltre a Civitavecchia e Romagna). In dodici incontri disputati, avevano conseguito cinque vittorie e sette sconfitte, mettendo a segno 218 punti e subendone 270.
“Decisione che lascia un po' l'amaro in bocca, ma dato il contesto non c'erano alternative – ha commentato il capitano del club pratese, Alessandro Lunardi – che bilancio traccio sul piano agonistico? Positivo, nelle ultime partite stavamo esprimendo il nostro miglior rugby stagionale. La salvezza era largamente alla portata. Dovremo mettere in campo il prossimo ottobre, quando ripartirà il nuovo torneo, quel che non siamo riusciti ad esprimere nelle gare mancanti”. E adesso? La Federazione ha anticipato “misure di sostegno straordinarie” per salvaguardare tutte le componenti del movimento rugbistico (con una prima riunione in videoconferenza fissata per le 15 del prossimo 1 aprile. E la dirigenza dei Cavalieri stava già lavorando per allestire la rosa che ripartirà dalla Serie A 2020/21.