Prato, vicini Pardera e Romiti Quistelli potrebbe fare il diesse

Giampà ha richieste dalla C e non è esclusa la sua partenza. Il presidente Commini: . "Ancora tanta carne al fuoco"

CALCIO

Nessuna firma ufficiale, ma altri giocatori sono in dirittura di arrivo in casa Prato. A poche ore dall’inizio del ritiro di Fiumalbo (lunedì prossimo) il dg Ivan Reggiani e il tecnico Luigi Pagliuca sono molto vicini a chiudere per il prestito dal Gavorrano del giovane Mattia Pardera, centrocampista classe 2001. E anche per la firma di Marco Romiti, difensore centrale classe 2003 proveniente dalla Primavera del Pisa. Discorso a parte, però, merita il difensore Elia Giampà: sono arrivate proposte interessanti anche dalla serie C e la società, che sembrava intenzionata a portarlo in ritiro, potrebbe valutare altre opzioni (ha un a ltro anno di contratto). Nel frattempo si fa sempre più insistente, anche se non ci sono conferme ufficiali, la voce che ad affiancare Reggiani nella costruzione della squadra potrebbe esser stato scelto Umberto Quistelli. Ex giocatore di Bari, Torino, Livorno, Altamura e Sporting Genzano e da qualche tempo abilitato anche a ricoprire ruoli dirigenziali, oltre che esperto di mercato in serie D, Quistelli potrebbe fare il ds o, in alternativa, il consulente di mercato, in virtù di precedenti esperienze a Lecce, Fidelis Andria e Messina.

"Una prima ossatura della squadra è già stata composta - spiega il presidente Commini -. Rimaniamo vigili sul mercato, osservando con attenzione l’andamento dei ritiri delle squadre professionistiche e anche l’evoluzione di situazioni come quella del Chievo. In ritiro a Fiumalbo porteremo anche dei giocatori molto validi come aggregati. Dovranno convincerci sul campo, ma sono sicuro che alcuni ci stupiranno. Insomma, abbiamo ancora carne da mettere al fuoco". E guardando ai nomi già presi viene subito da pensare a qualche colpo in attacco, dove si sono visti meno volti nuovi. Alcune voci, del tutto premature, sulla composizione dei gironi di serie D, inoltre, danno per possibile l’inserimento del Prato nel raggruppamento insieme a squadre laziali e umbre.

L.M.