Prato, ultima occasione per uscire dal tunnel

Oggi (ore 15) al Nelli i biancazzurri ospitano uno dei fanalini di coda, il Sasso Marconi. Firicano però non si fida: "Basta errori"

Migration

Si torna in campo. Obiettivo portare a casa i tre punti e interrompere il digiuno di vittorie che ormai va avanti da oltre un mese. I test antigenici non hanno dato problemi al Prato, che oggi pomeriggio alle 15 si prepara ad ospitare al "Nelli" il Sasso Marconi. Guardando la classifica, uno scontro più che abbordabile per i biancazzurri, visto che gli emiliani si trovano al penultimo posto in graduatoria ad appena 20 punti. Il fatto, però, che ultimamente il Sasso Marconi abbia evidenziato un buono stato di forma, unito alla situazione laniera non eccelsa dal punto di vista psicologico e al fatto inoltre che giocare contro una squadra che arriverà a Montemurlo con il coltello fra i denti per lottare per la salvezza, non fanno dormire sonni tranquilli a mister Firicano: "Non c’è da guardare il tabellone. In questo momento a noi servono i tre punti più di ogni altra cosa, per dare continuità al pareggio ottenuto contro il Mezzolara e per provare davvero a mettere la testa fuori dal tunnel nel quale eravamo piombati – spiega il tecnico del Prato –. Il campionato ci ha già fatto vedere che ogni squadra può riservare le sue insidie e che tutti possono vincere o perdere con tutti. Mi aspetto un ulteriore salto di qualità in positivo da parte della mia squadra, che non deve ripetere alcuni errori e alcune disattenzioni viste anche a Budrio contro il Mezzolara".

Del resto anche nella partita di andata il risultato rimase fermo sull’1-1 e gli emiliani riuscirono a strappare un punto al Prato. Probabile che il tecnico laniero faccia un po’ di turn-over, visti i tanti impegni ravvicinati di questa settimana. C’è inoltre da considerare che mancheranno di sicuro gli infortunati Gentili e Napoli e lo squalificato Sanat. Recuperano, al contrario, sia Calamai in mezzo al campo che Fremura sulla corsia mancina.

Ipotizzando un 3-4-1-2 (o 3-5-2) in porta sarà confermato Piretro. Difesa a tre dove si rivedrà Tognarelli, probabilmente insieme a Sciannamé e uno fra Giampà e Cecchi. Sulla destra ballottaggio Masini-Mastino, con il primo favorito. A sinistra molto probabilmente Tomi verrà tenuto a riposo e lascerà spazio al giovane Fremura. In mediana Spinosa e Calamai sembrano favoriti su Minardi, con Kouassi libero di andare a supportare le due punte, che potrebbero essere Tavano e uno fra Falchini e Ouattara.

A dirigere l’incontro sarà Filippo Colanino di Nola, coadiuvato dai due assistenti Leandro Claps di Potenza e Ivan Alexandrovic Denisov di Bari.

Le altre sfide del girone: Aglianese-Progresso, Bagnolese-Lentigione, Corticella-Sammaurese, Fiorenzuola-Rimini, Forlì-Ghivizzano Borgoamozzano, Marignanese Cattolica-Real Forte Querceta, Seravezza Pozzi-Correggese, Pro Livorno Sorgenti-Mezzolara.

Leonardo Montaleni