Prato, il riscatto è adesso "Turnover? Ora è presto"

Torna subito in campo la squadra di Favarin: nel turno infrasettimanale arriva il Carpi. "Vogliamo cancellare l’amarezza dell’ultimo pareggio"

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Primo turno infrasettimanale nel girone D di serie D. Il Prato, dopo il pareggio per 2-2 ottenuto sul campo del Forlì, oggi alle 15 ospiterà al Lungobisenzio il Carpi, che a sua volta è reduce dalla netta vittoria per 5-1 contro il Sant’Angelo ed è appaiato ai biancazzurri, al secondo posto in classifica con 7 punti. Un’altra sfida delicata. "Incontriamo una delle squadre più in forma del campionato in questo momento. Il Carpi sta andando a mille dal punto di vista delle motivazioni, troveremo una formazione molto agguerrita, ma dobbiamo continuare il nostro percorso e toglierci di bocca l’amaro del pareggio incassato nei minuti finali a Forlì", commenta Giancarlo Favarin (nella foto in alto a sinistra), allenatore del Prato, che poi sgombra il campo da ogni possibile dubbio su avvicendamenti in formazione. "E’ ancora presto per parlare di turn over. I giocatori stanno bene fisicamente, malgrado le partite ravvicinate. Qualcosa cambierò, ma senza fare stravolgimenti. Del Carpi c’è da temere soprattutto la praticità, il fatto che sono spietati sottoporta e hanno attaccanti di gamba e movimento, con una buona organizzazione di gioco. Mi aspetto un atteggiamento diverso da quello della Bagnolese. Verranno a giocarsela a viso aperto: chi sarà più bravo e sbaglierà meno durante i 90’ porterà a casa i tre punti in palio". Sicuri assenti, nelle fila laniere, l’infortunato Nicoli e il portiere Nucci, che deve fare le ultime analisi per verificare l’evolversi della mononucleosi. Probabile anche l’assenza di Petronelli, che ancora non è al top. Fra i convocati potrebbe rivedersi Frugoli, anche se all’interno dello staff biancazzurro c’è cautela sul suo possibile utilizzo. Tante le conferme, quindi, nel modulo (che potrebbe diventare un 4-3-1-2) di Favarin.

In porta ancora il giovane Falsettini. In difesa Campaner, Angeli, Colombini e Sciannamè. A centrocampo probabile turno di riposo per Trovade, con Ba e Soldani dal primo minuto assieme con Aprili. Kouassi (nella foto in alto a destra) potrebbe giocare più da trequartista dietro le punte Colombi e Addiego Mobilio. Pronti a subentrare, eventualmente, i giovani Masini e Nizzoli, l’ultimo arrivato Cellai, ma anche Souarè, lo stesso Trovade se non dovesse partire, Noferi e Cecchi. A dirigere il match sarà Andrea Migliorini, della sezione di Verona, coadiuvato dai due assistenti Thomas Storgato di Castelfranco Veneto e Marco Roncari di Vicenza.

L.M.