Prato, bisogna tornare a correre La zona playout dista solo 5 punti

Dopo la sconfitta nel derby contro l’Aglianese il Prato è fermo a metà del tabellone del girone D di serie D con 24 punti (che potrebbero diventare 21 non appena il giudice sportivo avrà omologato il -3 già inferto dal tribunale federale alla società per alcune irregolarità in un contratto stipulato nella passata stagione). La zona play out, purtroppo, non è così lontana e dista 5 punti. La Correggese, infatti, ultima squadra nella griglia maledetta per il momento, è salita a quota 19 dopo il successo sul Sant’Angelo, raggiungendolo in graduatoria. Il Crema, dopo aver fermato i biancazzurri con un rocambolesco 3-3 sono riusciti anche a metter loro il fiato sul collo salendo a 23 punti dopo la vittoria per 3-1 sulla Bagnolese, terzultima a quota 16. A quota 22 rimane inchiodato il Corticella, battuto per 1-0 dalla capolista Giana Erminio, sempre più solitaria in testa al gruppo a quota 41 punti. In risalita anche lo United Riccione, che sale a 24 punti grazie al roboante successo per 5-1 sul Carpi, quarta forza del campionato a 30 punti dopo questa sconfitta e superato in zona podio proprio dall’Aglianese che è salita a 31 punti dopo il successo sul Prato.

Davanti alla squadra di mister Brando guadagna margine soltanto il Mezzolara, che supera 3-2 il Real Forte Querceta e lo raggiunge a 29 punti. Il Ravenna pareggia 1-1 con la Pistoiese e sale a 27 punti, così come il Fanfulla, che impatta sul 2-2 contro il Lentigione (nei bassifondi a quota 17). Dopodomani squadre di nuovo in campo per disputare l’ultima giornata prima della sosta natalizia. Il Prato, salvo cambiamenti di orario dell’ultimo minuto, ospiterà alle 14.30 lo Scandicci, penultimo con 13 punti, al Lungobisenzio. L.M.