PalaRogai, club house e regole più rigide

Cocchi (Primavera): "Vogliamo realizzare un punto-ristoro. Chi non pagherà regolarmente non si allenerà". Centro estivo per tutto luglio.

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Il rientro alle competizioni potrebbe concretizzarsi proprio "in casa", sul piano tecnico. Poi l’idea di una club house e un messaggio lanciato a tutte le società che utilizzano il PalaRogai. Sono le priorità della Primavera, con i pattinatori e le pattinatrici di Maliseti che sono tornati ad allenarsi già da tempo. Non mancao nemmeno le novità: "Per venire incontro alle richieste dei genitori, abbiamo organizzato per la prima volta un centro estivo che si protrarrà sino al 31 luglio prossimo – ha spiegato la presidente, Marina Magelli – Partecipano circa una trentina di tesserati, seguiti da cinque operatori e da due dirigenti che si occupano di misurare la temperatura corporea di ogni atleta, oltre che di igienizzare gli spazi dopo l’utilizzo".

Un assist è arrivato sotto questo profilo dallo spazio verde esterno all’impianto, che permette lo svolgersi delle attività sportive con maggior fluidità, sempre nel rispetto delle disposizioni anti-contagio. E che potrebbe far sì che la stagione agonistica del pattinaggio italiano riparta proprio da Prato, fra poco più di due mesi: ci sono buone possibilità che il campionato nazionale Uisp si disputi in città, indicativamente nell’ultima settimana di settembre. Per Desirèe Cocchi e compagni sarà l’occasione per tornare a gareggiare, visto che l’emergenza-virus si era palesata proprio alla vigilia dei campionati provinciali, prologo di ogni annata agonistica. Un primo passo anche verso la (ri)valorizzazione dell’infrastruttura di via Caduti senza Croce gestita proprio dalla Primavera, che nella prima parte del 2021 potrebbe portare in dote una novità infrastrutturale.

"Abbiamo avviato i contatti con il Comune per la possibilità di costruire una club house con punto-ristoro a beneficio degli sportivi – ha anticipato Maurizio Cocchi, dirigente della Primavera – restiamo fiduciosi, vedremo come si evolverà la situazione". Il PalaRogai del resto rimane uno degli impianti più richiesti dalle società, non solo pratesi (nei giorni scorsi anche il Futsal Pistoia ha sondato il terreno circa l’eventualità di disputarvi il prossimo campionato di serie A2 di calcio a cinque, ndr).

E Cocchi ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa: "C’è chi ha puntato il dito più volte contro l’impianto, dichiarandolo a torto inagibile. La verità è che nel 2019 è stata presentata una Scia e c’è già l’agibilità provvisoria da 600 posti più 50. In attesa dell’ok definitivo della commissione dei vigili del fuoco si parla da tempo di una riqualificazione del PalaRogai. E’ sicuramente una risorsa, a patto che i lavori avvengano progressivamente, senza chiudere del tutto la struttura. La nostra intenzione è di proporre gli stessi orari della stagione 201920, in termini di utilizzo degli spazi per le varie società. Non saranno però più tollerate situazioni di morosità. Chi non resterà al passo con i pagamenti, non potrà più allenarsi".

Giovanni Fiorentino