Nuoto. Azzurra, Lilli: "Ripartire come se fosse settembre"

Nel frattempo, è necessario limitare i danni allenandosi da casa, per quel che si può fare

Andrea Vannucchi, campione italiano "ragazzi" nei 200 rana

Andrea Vannucchi, campione italiano "ragazzi" nei 200 rana

Prato, 23 marzo 2020 - Ripartire da zero, “come se fosse settembre”, non appena se ne presenterà l'occasione. Nel frattempo, è necessario limitare i danni allenandosi da casa, per quel che si può fare. E' il duplice obbiettivo dell'Azzurra, con i nuotatori pratesi che stanno seguendo un programma di allenamento “casalingo” improntante sulla componete fisica, stilato dallo staff tecnico. Alcuni di loro in realtà potrebbero continuare ad allenarsi anche in acqua (a patto di trasferirsi altrove alla ricerca di una piscina aperta) visto che il presidente Fin Paolo Barelli nei giorni scorsi aveva dato l'ok agli allenamenti per gli atleti con “qualifica nazionale”.

La società però, ha preferito non rischiare. “La voglia di tornare alla normalità è tanta – ha spiegato Marco Lilli, fugando ogni dubbio – ma la salute dei tesserati viene prima di tutto”. C'è quindi tutto il tempo per tracciare un bilancio della stagione, che proprio in questo periodo sarebbe entrata nel vivo. “L'annata era certamente iniziata sotto i migliori auspici. Avevamo conquistato quaranta medaglie individuali ai Regionali e qualificato dieci agonisti per i “Criteria”. Senza dimenticare Christian Bartoloni e Andrea Vannucchi, che avrebbero gareggiato agli Assoluti – ha proseguito Lilli – segnali incoraggianti, a riprova di come in generali i ragazzi stiano crescendo. A questo punto, sarà necessario “resettare” tutto sul piano psicologico, per farci trovare pronti per l'eventuale ripresa della stagione estiva”. L'ottimismo insomma, non deve mancare. Anche per questo nei giorni scorsi l'Azzurra aveva confermato l'intenzione di organizzare la “Swim Cup” anche quest'anno, nella seconda metà di giugno. “Terremo ovviamente conto delle evoluzioni della situazione prima della conferma definitiva – ha concluso Lilli – ma siamo a buon punto e si tratta di una kermesse che sta assumendo sempre più connotati nazionali. E quest'anno avrebbe un sapore particolare, perchè rappresenterebbe il ritorno alla normalità. Che ci auguriamo tutti possa concretizzarsi il prima possibile”.