Noceto e Capitolina le compagini più strutturate, quelle potenzialmente più attrezzate per piazzarsi in prima posizione. Firenze, invece, la squadra che darà le maggiori motivazioni nell’arco dei 160 minuti, e non potrebbe essere altrimenti. E’ così che Federico Torri vede il girone 3 di Serie A 202021, che presto porterà i suoi Cavalieri Union ad affrontare gli stessi avversi dello scorso torneo. Quando però l’ala montemurlese ancora non c’era, visto che dopo il terzo posto del 202819, Torri si era preso qualche mese di pausa dal rugby per entrare nella Folgore a Pisa.
Aveva poi fatto ritorno a Prato poco prima del lockdown, riprendendo ad allenarsi con i compagni. L’allora tecnico Carlo Pratichetti lo avrebbe probabilmente gettato nuovamente nella mischia nel marzo successivo, se l’emergenza-Covid non avesse però decretato la sospensione parziale (poi divenuta definitiva) di tutti i campionati rugbistici. Per indossare la casacca dei Cavalieri in una gara ufficiale, ad un anno e mezzo dall’ultima volta, Torri dovrà attendere l’8 novembre, quando prenderà il via il campionato. Ma quali saranno le avversarie più coriacee, secondo lui? "Credo che Noceto e Capitolina siano sulla carta le più forti e abituate a stare fra le prime", commenta. "Per quel che mi riguarda però non vedo l’ora di giocare contro i Medicei. Non hanno più la rosa che la scorsa annata giocava in Top12, è vero, ma restano comunque competitivi. Sarà sicuramente un derby acceso, che mancava da un po’ di tempo. E vogliamo aggiudicarci entrambi i confronti". Gli uomini del tecnico Alberto Chiesa stanno ultimando la preparazione in vista del debutto stagionale, con i calendari che verranno resi noti a breve. In attesa di risolvere la questione Mantelli (l’obbiettivo è di tesserarlo entro la prima settimana di novembre, in modo da poterlo schierare per la "prima") la stracittadina Prato-Firenze potrebbe presentarsi sotto forma di test nei prossimi giorni, a fare da antipasto al doppio confronto ufficiale dei prossimi mesi.
Un’altra amichevole potrebbe poi essere disputata con Livorno, in modo da ritrovare e consolidare il ritmo-partita. E a chiudere il tutto, qualche partitella interna fra titolari e riserve. "Stiamo lavorando bene, ho ritrovato un gruppo coeso come quello che avevo lasciato e anche i nuovi si sono inseriti bene", conclude Torri. "Obbiettivi? Vogliamo vincere il maggior numero possibile di gare. Sia in casa che in trasferta".