Moto2, Dalla Porta pronto a tornare in pista: "Non vedo l'ora di gareggiare"

Il ventitreenne montemurlese tornerà a gareggiare domenica prossima ad Jerez, a quattro mesi dal debutto in Moto2

Un primo piano di Lorenzo Dalla Porta

Un primo piano di Lorenzo Dalla Porta

Montemurlo, 12 luglio 2020 - Palestra "fai da te" a casa durante il lockdown. Poi allenamenti in bici, percorrendo decine e decine di chilometri sia sulle strade di casa che in Trentino (in una sessione di allenamento eccezionale). Senza dimenticare la prove sulla moto messa a disposizione da Lorenzo Alfonsi, un paio di mesi fa. Per Lorenzo Dalla Porta tuttavia, è ormai arrivato il momento di tornare in sella alla Kalex Italtrans numero 19 in Moto2 anche in gara, con la ripresa del Motomondiale ormai imminente. Il “d-day” si concretizzerà fra quattro giorni, quando prenderanno il via le prove libere del gran premio di Spagna, a Jerez de la Frontera di domenica prossima.

E per il pilota montemurlese sarà l'occasione per migliorare i risultati conquistati su un circuito sul quale in carriera si è qui cimentato tre volte, ottenendo il miglior piazzamento lo scorso anno (ottavo posto) nella stagione che lo avrebbe poi incoronato campione della Moto3. In precedenza, sempre nella medesima categoria, si era piazzato diciannovesimo con la Mahindra nel 2017 e si era ritirato l'anno successivo con i colori dell'Honda del Team Leopard. “Posso dirmi soddisfatto per ora dei test, l'importante adesso è ritrovare il “feeling” provando sempre di più sino a limare ogni imprecisione – ha commentato il diretto interessato – di certo, sul piano psicologico sono motivato, mi sento “carico” e non vedo l'ora di ricominciare”. In quello che sarà un'edizione sui generis dei campionati su due ruote: la Dorna ha previsto per il 2020 una serie di gran premi “doppi”, per limitare al minimo le difficoltà logistiche dovute al virus. Lorenzo gareggerà quindi ad Jerez anche il prossimo 26 luglio. Dopo una breve pausa sbarcherà a in Repubblica Ceca (9 agosto a Brno) e due volte in Austria (16 e 23 agosto a Spielberg).

I tifosi potranno vederlo due volte a Misano (dove colse la sua prima vittoria in Moto3 nel 2018) prima del trasferimento in Catalogna (27 settembre a Barcellona) e Francia (Le Mans, 11 ottobre). A chiudere questo campionato molto europeo e sicuramente sui generis saranno altri due duplici appuntamenti : Aragon (18 e 25 ottobre) e Valencia (8 e 15 novembre). Gli obbiettivi del ventitreenne di Oste? Sono tre. Sostanzialmente. Migliorare la ventiquattresima piazza portata a casa nel primo gp stagionale in Qatar, lo scorso marzo, poco prima dello scoppio della pandemia. Crescere ulteriormente e maturare esperienza nella nuova classe. E dato che l'accordo con la scuderia bergamasca scadrà nel 2021 (salvo rinnovi) ragionare in prospettiva, puntando magari ad inserirsi nella lotta al titolo nel prossimo campionato.