Melandri non incide, Bertolini dà la scossa

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PIRETRO 6.5. Non ha molto lavoro da sbrigare e il pericolo maggiore glielo risolve il palo. Però è sempre attento e puntuale quando serve.

MASTINO 6. Resta abbottonato, non se la sente di lasciare scoperta la propria corsia.

GIAMPA’ 6. La Sammaurese non è ficcante negli ultimi 16 metri e lui non ha difficoltà a gestire le operazioni.

BOCCACCINI 6. Novanta minuti buoni per continuare nel suo percorso di crescita. Stavolta non serve dannarsi l’anima.

TOMI 6. Qualche scorribanda nella prima parte di gara, poi non deve fare molta strada per tenere buona la fascia. (SCIANNAME’ 6. Prova a dare maggiore spinta, ma è bravo soprattutto quando c’è da coprire).

MINARDI 6,5. Apre i conti con una bella conclusione che lascia Vitiello di stucco. Poi si limita a fare il compito.

KOUASSI 6,5. Qualche volta sembra persino andare in difficoltà. Ma comunque ne viene fuori con personalità. (CARLI sv).

SPINOSA 6. Gioca pochi palloni, prova a inserirsi un paio di volte, ma non è in gran spolvero. Essenziale.

MELANDRI 5,5. Non riesce a ingranare, quasi titubante. (TAVANO 7. Cattivo quanto basta, sempre prolifico e mai banale. Decisivo sopra ogni dubbio).

ORTOLINI 5,5. Di questo passo per lui gli spazi rischiano di ridursi. Mai pericoloso, spesso prevedibile, ben controllato dalla difesa di casa. E Cellini guadagna punti. (CELLINI 7. L’esperienza conta e lui può ben definirsi alla stregua dell’Ibra di casa Azzurra. Con l’età ci siamo, con i gol anche, a quanto pare).

CALOSI 5,5. Un po’ in sordina, ma troppo spesso perde palla sul più bello. Non incide. (BERTOLINI 6,5. Altro passo, altra garra, altro scatto. Con lui in campo la musica cambia, e non deve nemmeno fare chissà cosa).

ESPOSITO 6,5. Il Prato rimane un po’ indecifrabile, somiglia a un diesel che necessita di un tempo (e qualche correttivo) per ingranare, ma in trasferta per ora non conosce ostacoli.

Simone Merli