Marchetti, sei medaglie Che successo in Croazia!

Due ori, due argenti e due bronzi ai Campionati europei con la nazionale. Futura, il presidente Di Carlo: "Merito di lavoro, determinazione e passione"

Aveva fatto parlare di sé per la prima volta due anni fa, laureandosi campionessa italiana della categoria Esordienti A. Poi lo stop alle competizioni nei mesi immediatamente successivi al marzo del 2020 avrebbe potenzialmente potuto bloccare la sua evoluzione tecnica. Ma a giudicare dalle sei medaglie (equamente ripartite fra oro, bronzo ed argento) che Ginevra Marchetti ha conquistato pochi giorni fa insieme alla Nazionale italiana di nuoto sincronizzato ai Campionati europei giovanili, si può dire che il rischio sia stato scongiurato. C’era anche la sincronetta montemurlese della Futura nell’Italsincro che in Croazia (a Rijeka per la precisione) si è aggiudicata la Coppa, mettendosi alle spalle nella graduatoria generale anche le fortissime rappresentative dell’Europa dell’Est. Solo nell’ultima giornata di gare ad esempio, nell’highlight è salita sul gradino più alto del podio insieme a Vittoria Peri, Lara Pollini, Viola Gamberini, Gilda Bertini, Valentina Bisi, Greta Gitto, Sarah Rizea, Flaminia Vernice e Alessia Negroni con 80,200 punti, davanti a Bielorussia e Francia. Poche ore prima era arrivato un bronzo nella specialità del libero combinato, subito dietro Russia e Spagna. E se la kermesse per Ginevra si è chiusa - come detto - con due ori, due argenti e due bronzi, l’altra sensazione è che la sua avventura in azzurro sia solamente agli inizi. E’ stata convocata in virtù delle prestazioni convincenti con la Futura evidenziate in occasione della ripresa delle competizioni concretizzatasi a partire dello scorso ottobre. E va da sé che il prosieguo del suo percorso con le azzurre dipenderà dalle prossime sfide con le compagne del club pratese. Che riprenderanno gli allenamenti nel giro di pochi giorni per farsi trovare pronte all’esordio stagionale del prossimo mese. "Come società non possiamo non essere felici per Ginevra. E’ arrivata a questi livelli con il lavoro, la determinazione e la passione che ha sempre mostrato", commenta il presidente Roberto Di Carlo. "Parte del merito va anche alle allenatrici Simona Ricotta e Fabiana Perillo, che ne stanno accompagnando la maturazione sportiva valorizzandone le qualità. Ginevra ha dimostrato di avere anche una forza notevole sul piano psicologico, nonostante le difficoltà logistiche di quest’ultimo anno e mezzo. E ha ancora margini di miglioramento". A Montemurlo sta nascendo una stella.

Giovanni Fiorentino